Entra in contatto:

Parma Calcio

Parma, uno straniero in panchina: Cuesta sarà la nona volta

lallenatore spagnolo Carlos Cuesta Parma Calcio 1913
Foto: Parma Calcio 1913

Con l’ufficialità arrivata ieri, Carlos Cuesta è diventato il 9° allenatore straniero della storia del Parma Calcio, oltre ad essere il primo proveniente dalla Spagna.

L’approdo nel Ducato del29enne  tecnico nativo di Palma di Maiorca, già collaboratore di Mikel Arteta all’Arsenal, ha stupito tutti, anche gli addetti ai lavori convinti del fatto che il nuovo mister dei gialloblù avrebbe dovuto rispondere un profilo italiano. Invece, con Cuesta si allunga la lista degli stranieri che si sono seduti sulla panchina del Parma. Il primo a sedervici era stato Karl Achatzi, austriaco, che aveva guidato, cent’anni fa, i crociati nella stagione 1925/1926, mentre l’ultimo – prima di Cuesta – è stato il rumeno Cristian Chivu che in tre mesi ha portato il Parma ad una straordinaria salvezza prima di passare all’Inter. L’augurio è che Cuesta possa fare meglio del suo predecessore e che duri più di Vinzenz Dittrich, uno degli allenatori con meno panchine nella storia del Ducato, ma di fattio l’ex campione del Rapid Vienna era stato un traghettatore per le ultime tre partite del 1948.
Ad aver raccolto più presenze (61) in panchina è stato il cecoslovacco Čestmír Vycpálek, che tra il 1956 e il 1958 aveva ricoperto il doppio incarico di giocatore-allenatore, mantenendo il Parma in Serie B e che 15 anni dopo avrebbe conquistato, per due volte di fila, lo Scudetto con la Juventus. Andò diversamente al suo connazionale Zdeněk Zeman, che venne esonerato alla 7ª giornata di campionato nel 1987 dopo una sconfitta nel derby contro il Bologna.

Menzione finale per i due flop argentini: quelle di Daniel Passarella nel 2001 e di Héctor Cúper nel 2008 sono state esperienze da dimenticare. Il primo ha passato solo 41 giorni sulla panchina del Tardini ed è stato esonerato dopo aver perso tutte le cinque partite di campionato giocate, mentre Cúper – arrivato a marzo del 2008 in sostituzione di Domenico Di Carlo – è stato esonerato alla penultima giornata di Serie A e ha contribuito pesantemente alla retrocessione dei gialloblù nella serie cadetta, la prima dopo 18 anni consecutivi in Serie A.

Tolta qualche rara eccezione, quando sulla panchina del Parma si parlava straniero, i risultati non sono mai andati troppo bene. Carlos Cuesta avrà, dunque, il compito di invertire il trend.


TUTTI GLI ALLENATORI STRANIERI NELLA STORIA DEL PARMA CALCIO 

KARL ACHATZI (AUSTRIA)
s.s. 1925/1926
14 pti in 21 gare (4V, 2P, 15S)

ARMAND HALMOS (UNGHERIA)
s.s. 1930/1931
37 pti in 34 gare (10V, 7P, 17S)

VINZENZ DITTRICH (AUSTRIA)
s.s. 1948 (giugno-luglio)
4 pti in 3 gare (1V, 1P, 1S)

CESTMIR VYCPÁLEK (CECOSLOVACCHIA)
s.s. 1956/1957 (da novembre)
34 pti in 27 gare (8V, 10P, 9S)

s.s. 1957/1958
29 pti in 34 gare (5V, 14P, 15S)

ZDENĔK ZEMAN (CECOSLOVACCHIA/REP. CECA)
s.s. 1987/1988 (luglio-ottobre)
20 pti in 12 gare (6V, 2P, 4S)

DANIEL PASSERELLA (ARGENTINA)
s.s. 2001/2002 (novembre-dicembre)
8 pti in 10 gare (2V, 2P, 6S)

HECTOR CUPER (ARGENTINA)
s.s. 2007/2008 (marzo-maggio)
9 pti in 10 gare (2V, 3P, 5S)

CRISTIAN CHIVU (ROMANIA)
s.s. 2024/2025 (febbraio-maggio)
16 pti in 13 gare (3V, 7P, 3S)

Commenti
Pubblicità
Pubblicità

Altri articoli in Parma Calcio