La decisione l’ha presa il Governo, la serie A gioca a porte chiuse. Ora c’è da definire le date dei recuperi e tutto il resto, ma anche stavolta domina il caos. Un imbarazzante caos. Perché oggi l’assemblea straordinaria della Lega di serie A non si è svolta per mancanza del numero legale, mentre il consiglio di Lega si è svolto regolarmente ma dopo 4 ore di accese discussioni non si è arrivati ad una conclusione certa.
Escluso il rischio che la serie A potesse fermarsi fino a fine mese, resta in piedi l’unica ipotesi plausibile e cioè che le partite rinviate nell’ultimo weekend, tra cui Parma-Spal, vengano recuperate tra sabato e domenica (tutte a porte chiuse).
Stando a quanto riferito dalla versione online della Gazzetta dello Sport, il programma dei recuperi è il seguente: Sampdoria-Verona sabato sera, Milan-Genoa domenica all’ora di pranzo, Parma-Spal e Sassuolo-Brescia domenica alle 15, Udinese-Fiorentina alle 18 e il match clou Juve-Inter alle 20,45 sempre di domenica 8 marzo.
In serata o nella giornata di domani è attesa l’ufficialità. Si spera, anche perché il clima di incertezza che regna il mondo del calcio in questi giorni è disgustoso.