Il mercato è anche un’accurata operazione di incastri, tra giocatori che entrano e giocatori che escono. In queste ore, come scritto ieri (leggi qui), il Parma è in pressing sull’ex Milan Juraj Kucka (31 anni), ai ferri corti con il suo attuale club, il Trabzonspor. La trattativa è complicata ma il giocatore slovacco vuole tornare in Italia ed è affascinato dalla destinazione Parma. Il ds Faggiano ha proposto un contratto di 2 anni e mezzo (scadenza giugno 2021) a cifre inferiori rispetto a quanto il centrocampista percepisce attualmente in Turchia. Tra l’altro nelle ultime ore sembra essersi sbloccata la situazione tra il Trabzonspor e il Milan, con il club turco che per evitare il blocco del mercato da parte della Fifa, per inadempienze economiche verso i rossoneri (in sostanza non avevano pagato il cartellino di Kucka), ha versato i 2 milioni pattuiti un anno fa. Il mercato del Trabzonspor, dunque, resta aperto e ora il Parma dovrà trattare direttamente con i turchi per trovare un’intesa economica, a meno che il giocatore non decida di chiedere la rescissione anticipata del contratto.
Kucka-Parma è una trattativa in pieno fermento che, parallelamente, tiene la luce accesa su due giocatori del Parma in uscita: Jacopo Dezi (nella foto) e Alessandro Deiola (di proprietà del Cagliari), entrambi richiesti da diversi club di serie B. Sul primo è forte il pressing di Benevento e Foggia, sul secondo ci sono Cremonese, Lecce, Brescia e Verona. La partenza di uno dei due, o dirittura di entrambi, è una condizione indispensabile per liberare un posto nella lista serie A, considerando che il Parma non ha posti liberi e ha già effettuato i cambi a sua disposizione.