Il futuro è adesso. La sbornia per i festeggiamenti passerà lentamente, ma intanto bisogna accelerare per programmare la prossima stagione in serie B (in ritardo rispetto alla concorrenza) che a quanto pare sarà accompagnata sempre dalla stessa ambizione, cioè fare un campionato di alta classifica. Confermati D’Averrsa e Faggiano (oggi alle 15,30 conferenza finale a Collecchio con il ds), spetterà a entrambi costruire il Parma del futuro, anche se tre colpi sono già stati messi a segno: Antonino Barillà, Marco Frediani e Facundo Lescano; tutti e tre a parametro zero. E un altro è imminente.
Poi c’è il capitolo Alessandro Lucarelli: nei prossimi giorni il capitano, il simbolo della rinascita gialloblù, deciderà se continuare a giocare per un’altra stagione oppure appendere le scarpe al chiodo. “Non ne abbiamo ancora parlato – ha spiegato Faggiano a Sky Sport -, ma Alessandro è encomiabile in tutto; è un trascinatore, ha giocato anche con le costole incrinate”.
Non ultimo lo sbarco dei cinesi: a beve dovrebbe completarsi l’iter per il passaggio del 60% delle quote del club al magnate cinese Jiang Lizhang (proprietario dell’agenzia di marketing Desport), sebbene la gestione della società resterà nelle mani dell’attuale management per i prossimi 12 mesi. Resta da capire quale sarà il budget per la prossima stagione e a chi spetterà l’onere di sobbarcarsi i costi del mercato estivo.
Comunque, è stata una stagione sulle montagne russe, alti e bassi, investimenti importanti, sospetti e veleni; prima l’era Apolloni e poi D’Aversa; il secondo posto alle spalle del Venezia, infine la cavalcata vincente nei playoff con il 2-0 ai danni dell’Alessandria. E’ la vittoria di un gruppo che ha saputo resistere alle difficoltà e alle polemiche di una piazza esigente, ma è anche la vittoria di una società che ha corso grossi rischi nel rivoluzionare a dicembre lo staff tecnico e intervenire pesantemente sul mercato di riparazione. La passione dei tifosi ha fatto il resto e la media spettatori della regolar season (10.230) parla da sola.
La cena di questa sera a Noceto, tra la squadra al completo e i soci di “Parma Partecipazioni Calcistiche” (l’azionariato popolare che detiene il 10% delle azioni del club), chiuderà ufficialmente la stagione 2016-17.