Tutto come previsto: partita bloccata doveva essere e così è stato. Parma e Südtirol si spartiscono la posta in palio senza segnare.

Si tratta del terzo 0-0 stagionale (dopo quelli di Perugia e Pisa) per i Crociati, all’ottavo pareggio in campionato. Poche emozioni da rete, quasi tutte comunque di marca Parma e quasi tutte nel primo tempo. Chi si aspettava un episodio-chiave nella ripresa è stato disatteso: i secondi 45′ di certo non passeranno alla storia. Ai punti la squadra ducale, padrona del gioco e del possesso del pallone, avrebbe meritato sicuramente qualcosa in più: ma la mancanza di un finalizzatore s’è fatta sentire.

POCHE SORPRESE Una sola novità per parte rispetto alle formazioni previste alla vigilia. Pecchia alla fine dà fiducia a Coulibaly come vice Delprato; ne fa le spese Circati, lasciato in panchina per far spazio alla coppia Osorio-Valenti con ANsaldi a sinistra. Dalla cintola in su tutto confermato: Sohm a fianco di Bernabé, protetti da Estevez, e Benedycazk terminale offensivo supportato dagli esterni Zanimacchia e Man.
La “sorpresa” di formazione del Südtirol è in realtà una scelta anche prevedibile: gioca Lunetta come esterno alto a sinistra del 4-4-2; arretra De Col e Berra sta in panchina. Davanti Mazzocchi affianca Odogwu.

PRIMO TEMPO INCHIODATO La scelta di Ansaldi a sinistra porta i crociati a essere più propositivi da quella parte di campo: tant’è vero che la prima conclusione (sull’esterno della rete) è proprio dell’argentino ex Inter e Torino si avventura in un’incursione sul fondo con un tiro radente di destro. Al 14′ super azione di Bernabé: il catalano dribbla due altoatesini, serve Sohm che gli restituisce un bel pallone di ritorno, ne scarta altri tre e dal limite calcia col mancino che sfiora di pochi centimetri il palo alla sinistra di Poluzzi.
Il Südtirol  però non è venuto in Emilia per farsi un gita e lo si capisce al 20′ quando la squadra oggi in maglia viola crea due opportunità: la prima su punizione defilata dalla sinistra di Rover che fa passare la palla a fianco della barriera e impegna Buffon al tuffo decisivo; la seconda, pochi secondi dopo, su sponda aerea di Odogwu raccolta al limite dalla volée di Rover che esce di un nulla dal palo.
Il primo tempo resta bloccato e l’ultima azione degna di cronaca porta ancora la firma di Bernabé che al 1′ e unico di recupero s’incunea in area dopo una serpentina personale: tiro debole, facile per Poluzzi.

SENZA EMOZIONI Non succede nulla nei primi minuti della ripresa e così i due allenatori corrono ai ripari con le prime sostituzioni. Al 12′ Pecchia inserisce Inglese (per uno spento Benek) proprio mentre Bernabé si accinge a calciare una punizione dai 25 metri: sinistro smorzato, Inglese prova ad avventarsi sulla palla, ma Poluzzi con i pugni lo anticipa. Al 22′ ci prova Man con una percussione centrale: sinistro rasoterra all’altezza del primo palo, fuori dallo specchio. Il Parma ha il pallino del gioco ma fa solo incetta di calci d’angolo (12 in totale nei primi 70 di gioco) e su uno di questo Estévez si accascia, costretto al cambio: al suo posto Camara e, contestualmente, Cobbaut per Ansaldi. Al 30′ rompe la monotonia un tiro da lontano del solito Bernabé: anche questo però non inquadra lo specchio. Al 40′ un traversone mancino dal fondo del neoentrato Bonny per poco non inganna Poluzzi, che non ci arriva: la palla sfiora la traversa.

PARMA – SÜDTIROL 0-0

PARMA (4-3-3): Buffon; Coulibaly (35′ st Hainaut), Osorio, Valenti, Ansaldi (27′ st Cobbaut); Estévez (27′ st Camara), Bernabè, Sohm; Man (35′ st Bonny), Benedyczak (12′ st Inglese), Zanimacchia.
A disposizione: Chichizola, Corvi, Balogh, Charpentier, Bonny, Juric, Circati, Hainaut, Zagaritis. All. Pecchia.
SÜDTIROL (4-4-2): Poluzzi; Curto, Zaro, Masiello, De Col; Lunetta (15′ st Siega), Tait, Fiordilino (1′ st Schiavone), Rover (34′ st Casiraghi); Mazzocchi (8′ st Cissé), Odogwu (34′ st Larrivey).
A disposizione: Harrasser, Minelli, Berra, Vinetot, Mawuli, Pompetti, Giorgini. All. Bisoli.
ARBITRO: sig. Zufferli di Udine.
ASSISTENTI: sig. Vivenzi di Bresca e sig. Mastrodonato di Molfetta.
NOTE: stadio “Ennio Tardini” di Parma; spettatori: 9.749 (di cui 193 ospiti) per un incasso totale di 77.806,52 euro. Ammoniti: al 42′ pt Fiordilino (S), al 44′ pt Ansaldi (P), al 26′ st Sohm (P) per gioco falloso, al 13′ st il collaboratore tecnico Chiodi (S) per proteste, al 39′ st Poluzzi (S) per comportamento non regolamentare. Corner: 13-3 (3-2). Recupero: 1′ pt, 6′ st.