Il primato in classifica, l’entusiasmo contagioso di miglia di tifosi e un record assoluto a livello nazionale. In casa Parma regna la felicità. In mezzo a tanto bendidìo è la difesa il reparto che brilla maggiormente: solo 2 gol subiti in campionato, un primato che, per uno strano scherzo del destino, è condiviso con i cugini e rivali di sempre, la Reggiana; ma i crociati hanno giocato due partite in più (10 contro 8). Tra l’altro, nessun odei due gol incassati è arrivato su azione. Nessuna squadra ha fatto meglio del Parma, dalla serie A fino alla serie D. Un record costruito con grinta, sapienza e tenacia, le principali caratteristiche della coppia di centrali difensivi, Lucarelli e Cacioli, anche se sarebbe riduttivo “addossare” su loro due tutti i meriti, perché questo Parma è una grande cooperativa, ad iniziare dai centrocampisti (Giorgino, Corapi e Miglietta) per finire a Zommers, un portiere che ha già saputo mettersi in luce, malgrado i tiri degli avversari contro la sua porta siano una rarità. Record abbondanza, come la rosa a disposizione di Apolloni, composta da ben 29 giocatori, compresi 4 portieri. Sono tanti, ma al momento tutto fila liscio. Effetti positivi di una stagione partita nel miglior modo possibile.
“Siamo tutti qui per far vincere il campionato al Parma – ha spiegato Riccardo Musetti al termine dell’allenamento odierno – e, proprio per questo motivo, tutti con spirito di gruppo ed equilibrio, dobbiamo accettare le scelte del mister. Comunque, la concorrenza è stimolante. Io, dopo i problemi fisici di settembre, mi sono finalmente rimesso in carreggiata”.