Le pagelle di Parma-Palermo (clicca qui), match valevole per i trentaduesimi di Coppa Italia, esaltano pochi giocatori crociati.
A convincere a pieno sono solo Estévez, Mihaila e Bonny. Non male la linea di difesa, che però si distrae nell’unica palla-gol concessa al Palermo. Male, malissimo Man, che ha la colpa di aver fallito il rigore, turning point della partita.
CHICHIZOLA 5,5 Sicuro nel uscite e nei rinvii in un primo tempo tranquillo finché non si fa sorprendere sul suo palo dall’ex Insigne con l’unico tiro rosanero che sarà decisivo ai fini del match.
COULIBALY 6 Dopo un primo tempo trascorso a presidiare la corsia di destra, alza i giri del motore nella ripresa, ma senza sgasare.
OSORIO 6 Un primo tempo ordinato, senza grossi patemi in marcatura su Brunori. Sul gol subito si trova in mezzo al mucchio delle marcature.
(1’ st) Circati 6 Sostituisce il venezuelano e mette minuti nelle gambe in previsione della Fiorentina. Imperioso nel gioco aereoi, dove fa valere il fisico e lo stacco: per poco infatti non va segno…
BALOGH 6 Un recupero (elegante) su Brunori nel primo tempo gli vale qualche applauso. Prosegue dignitosamente la sua prestazione, per tutti i 90’, senza concedere occasioni al centravanti rosanero e non perdendo mai la linea.
VALERI 5,5 Seppur involontariamente, è lui l’ultimo uomo sulla destra (proprio dalla parte opposta) che tiene in gioco Insigne sul lato opposto. Unica vera sbavatura della gara, ma a questo livello i dettagli fanno la differenza.
(21’ st) Delprato 6 Pronti-via e perde un pallone che potrebbe essere sanguinoso. Per il resto si disimpegna bene sulla fascia destra, che non occuperà (per squalifica) con la Fiorentina. Ce lo saremo aspettati titolare.
ESTÉVEZ 6,5 È l’ultimo a mollare, leader anche senza la fascia di capitano, che erediterà nella ripresa quando prende per mano la squadra sia nei pressi della metà campo sia su tutte le palle inattive affidate al suo destro. Nel finale si spinge al tiro in un paio di occasioni e, poi, mette sulla testa di Circati il pallone del possibile pareggio. Mai domo.
CYPRIEN 5,5 È lasciato tutto solo nel due contro uno, sulla fascia sinistra, sugli sviluppi del corner che porterà al vantaggio rosanero. Per il resto corre e mette ordine, ma senza trascendere.
(21’ st) Camara 5,5 Va alla conclusione una decina di minuti dopo il suo ingresso, ma la mira è sbagliata.
MAN 4,5 Calcia malissimo il penalty: terzo errore consecutivo (se si include anche quello con la sua nazionale contro la Bulgaria) dal dischetto. Ci riprova in girata sul passaggio di Mihaila, tiro centrale. La giornata è di quelle negative, lui finisce per rimanerne vittima. Avvilito.
(36’ st) Kowalski ng
SOHM 5 Spento per lunghi tratti della gara. Nel primo tempo si nota solo per un tiro (altissimo) dopo una sponda volante di Bonny; nella ripresa nemmeno quello. Non pervenuto.
MIHAILA 6,5 Guadagna il calcio di rigore (che Man si fa parare) con un inserimento che sorprende Nikolaou; prova a risollevare la giornata del connazionale con un passaggio di ritorno al 35’. Poi, si mette in proprio: sfiora il gol a con un diagonale a fine primo tempo. Ammonito per un recupero difensivo disperato sotto gli occhi del CT rumeno Lucescu. Generoso.
BONNY 6 Apre tanti spazi per i compagni, ma crea per sé la più ghiotta occasione da gol: un’azione caparbia e ubriacante conclusa con un fendente che chiama Gomis al miracolo. Costretto a chiedere il cambio per un problema fisico.
(12’ st) Partipilo 5,5 Il suo ingresso non dà quella verve sperata al reparto offensivo. Abulico.
All. PECCHIA 6 Schiera la squadra che verosimilmente si ripresenterà in campionato. Il gioco non è frizzante come nell’amichevole contro l’Atalanta, ma gli uomini che ha a disposizione sono contati e non sufficienti a ribaltare una situazione compromessa. Se il match di Coppa doveva dare un segnale, è chiaro: servono i giusti rinforzi per completare una rosa che, al netto delle defezioni, è spuria.