Le pagelle del derby Parma-Bologna, affidate alla penna di Lorenzo Fava. Dopo un primo tempo vietato ai minori e chiuso in un doppio e meritato svantaggio, i crociati acciuffano per i capelli il pari, segnando due gol negli ultimi 90″. Tante insufficienze, convincono solo Laurini e Iacoponi. Oltre a Inglese, che segna nel giorno del suo rientro in campo.

SEPE 5 Concede generosamente il corner da cui nasce il vantaggio. Goffo sul tiro di Soriano che vale il raddoppio.

LAURINI 6 Ordinaria amministrazione. Non è chiamato a fare gli straordinari, ma contiene bene l’ex Sansone dalla sua parte. Il migliore della linea difensiva.
(37′ st) Pezzella ng

IACOPONI 6 Partita senza grosse sbavature. Autore di un pregevole lancio da metodista per Grassi, a cui solo l’intervento di Skorupski nega il gol.

BRUNO ALVES 5,5 Una delle poche note non troppo stonate di un primo tempo inguardabile. Tempestivo nelle chiusure. Ammonito, viene sostituito nell’intervallo.
(1′ st) Karamoh 5,5 Di certo non ci voleva molto per superare quanto (non) fatto da Sprocati e Darmian. Ma ci si aspettava di più. Mai pericoloso e mai creativo.

GAGLIOLO 5,5 Fino a quando il Bologna tiene alti i ritmi, dalla sua parte Orsolini e Barrow sono una spina nel fianco e primeggiano negli uno contro uno. Si risolleva nel finale: è suo l’assist per il 2-2 di Inglese.

HERNANI 5 Colpevole di una marcatura troppo sbadata nell’occasione in cui Danilo realizza l’1-0. Nella ripresa viene messo in cabina di regia: è più “dentro al gioco” rispetto a Scozzarella, ma fa vedere davvero poco.

SCOZZARELLA 5 Dà le spalle a Soriano, facendosi saltare con facilità, nell’azione dello 0-2. In fase di costruzione manca totalmente il suo apporto. La sua prestazione, negativa, termina nell’intervallo.
(1′ st) Kulusevski 6 Sale dalla panchina e restituisce alla manovra offensiva un po’ di imprevedibilità. Nessuno strappo e poche giocate delle sue, ma dai suoi piedi nasce il gol dell’1-2.

KURTIC 5,5 Un voto in più per la rete che riapre, incredibilmente, una partita ormai archiviata: è l’unico merito della sua prova impalpabile.

DARMIAN 5,5 Schierato in un ruolo insolito (terzo d’attacco), non tocca un pallone. Poi torna a fare il terzino (sinistro, prima, e destro, poi). In fase difensiva sbaglia poco, ma non si propone mai.

KUCKA 5,5 Isolato come “falso nueve” e abbandonato ai duelli aerei a causa dei numerosi lanci lunghi nel primo tempo. Fa quello che può.
(14′ st) Grassi 6 Ingresso positivo. Dà più verve alla manovra ed è il primo a sporcare i guantoni del portiere bolognese con un gran tiro.

SPROCATI 4,5 Inconsistente. Il suo apporto in fase offensiva è nullo. D’Aversa gli dà fiducia, ma lui non la ripaga. Non all’altezza dell’appuntamento.
(14′ st) Inglese 7 Torna in campo dopo il lungo infortunio e ritrova, in “zona Cesarini”, un gol importante soprattutto per il suo morale. Apparso ancora indietro di condizione, è stato il più pericoloso della ripresa.

ALL. D’AVERSA 6 Comprensibile la necessità di operare un ampio turnover, ma sono poco convincenti le logiche che lo portano a schierare un attacco così leggero, con Darmian fuori ruolo e Sprocati mai in partita. Nella ripresa azzecca tutte le mosse e i subentrati lo ripagano. Anche con una discreta dose di fortuna, che non guasta mai.

(Foto da www.parmacalcio1913.com)