Le pagelle di Parma-Alessandria (2-2) mettono in risalto l’ennesima prova superiore di Franco Vazquez, l’autore del secondo gol crociato. Male Inglese sostituito da Pandev ad inizio ripresa, ma anche il macedone ha deluso.
TURK 6 Riflessi pronti su un destro dal limite di Brunetta. Gestisce bene l’area di rigore, anche con i piedi. Un paio di incertezze in uscita.
DELPRATO 6 Un soldatino che difende a oltranza sebbene nella ripresa conceda qualche buco di troppo.
CIRCATI 6,5 Si destreggia bene in marcatura contro Marconi e chiunque provi a sfondare centralmente. Pulito nelle giocate palla al piede. Firma l’assist (di testa) per il gol di Cobbaut.
COBBAUT 6,5 Deciso e cattivo quando si tratta di togliere fiato, idee e pallone agli avversari. Segna un gol da grande opportunista perché si fa trovare al posto giusto nel momento giusto.
COULIBALY 5,5 Corsa, dinamismo, scatti e reattività, ma col pallone tra i piedi non combina granché.
(23’ st) Rispoli 6 E’ sempre nella metà campo avversaria e sfiora due volte il gol.
BERNABE’ 6 Una punizione sull’esterno della rete e qualche sporadica iniziativa personale, ma nel complesso è meno efficace rispetto alle ultime prestazioni.
(23’ st) Sohm 6 Inserimenti e giocate precise.
JURIC 6 Presenza costante in mezzo al campo, tampona, pressa e costruisce, seppur talvolta con ritmi non adeguati alla partita.
OOSTERWOLDE 6 Avvio di gara incerto, confusionario e con diversi errori. Il motore carbura col passare dei minuti, suo il cross che porta all’1-1 di Cobbaut.
(41’ st) Zagaritis ng.
VAZQUEZ 7 Tredicesimo gol stagionale (record personale), una punizione che Pisseri toglie dall’angolino e diverse giocate verticali che gli attaccanti non recepiscono.
BENEDYCZAK 6 Tanta sostanza e poca qualità. Sfiora il gol nella ripresa con un sinistro che va vicino al palo.
(32’ st) Tutino ng.
INGLESE 5 Mezzo voto in più per la stima e la storia (sfortunata) di questo ragazzo, ma oggi è stato inguardabile, non riusciva a proteggere un pallone.
(1’ st) Pandev 5 Si vede poco e non riesce a cambiare il volto dell’attacco crociato.
ALL. CARILLO 6 Un pareggio che ripropone vecchi problemi difensivi. Oltre ad un atteggiamento tattico senza variazioni o alternative che possa rendere imprevedibile la fase offensiva.