Le pagelle di Parma-Genoa (clicca qui) restituiscono il senso di una serata nata male e finita peggio.
Tante le insufficienze gravi: Valeri, Man e Mihaila sono decisamente i peggiori. Gli unici a salvarsi dalla debacle sono Suzuki e Delprato.
SUZUKI 6,5 Un tuffo tanto scenografico quanto decisivo evita, sulla palombella di Frendrup la beffa a fine primo tempo. Replica anche nella ripresa su Ekhator, ma nulla può quando Pinamonti ribatte. Baluardo.
COULIBALY 5,5 Rispetto al collega di sinistra la sua serata è meno problematica. In difesa limita i danni, ma stavolta manca totalmente il suo apporto in fase offensiva.
DELPRATO 6,5 S’immola, anche stasera, per salvare a porta vuota il tiro di Pinamonti destinato a insaccarsi. Per il resto, da buon capitano, è l’ultimo ad abbandonare la nave che affonda.
BALOGH 5 Non riesce a chiudere in tempo sul tiro di Zanoli che si stampa sul palo, idem sul radente di Ekhator da cui scaturirà il gol, viziato proprio da un suo passaggio non da amico verso Estévez in mezzo al traffico. In ritardo.
VALERI 4,5 Troppe incertezze, troppi errori grossolani. Gli avversari sul suo lato affondano come un coltello nel burro. E che brivido sul fuorigioco di Ekhator!
KEITA 5,5 Un’entrataccia fuori tempo dopo la mezz’ora gli vale un giallo che per certi versi assomigliano a quegli interventi scomposti che gli erano valsi l’espulsione-lampo contro il Cagliari. Pecchia se ne ricorda e all’intervallo lo lascia a riflettere negli spogliatoi.
(1’ st) Estévez 5 Torna in campo 72 giorni dopo e si fa subito vedere con un destro che sibila alla sinistra di Leali. L’ingresso è positivo, ma sul voto incide il pallone perso che darà il là al gol del Genoa.
BERNABÉ ng Dopo un inizio brioso, esce anzitempo per infortunio muscolare all’adduttore destro che, già dalle prime impressioni, è sembrato preoccupante.
(16’ pt) Haj Mohamed 5,5 Alla terza apparizione in A, ma (suo malgrado) non durerà molto. Gioca con piglio da veterano e ha subito un’occasione per far gol: calcia fuori. Si fa male alla caviglia in uno scontro con Vogliacco: non rientrerà dallo spogliatoio.
(1’ st) Almqvist 5,5 Il suo ingresso incide poco: non è serata per le ali crociate. Ma almeno lui ci ha provato.
MAN 4,5 Impalpabile. Se l’uscita di Bernabé ha cambiato l’inerzia della partita, l’inefficacia dell’attaccante rumeno sotto porta ha spronato un Genoa altrimenti inoffensivo.
SOHM 6 Costretto a indietreggiare in cabina di regia dopo l’uscita di Bernabé, ma nonostante la posizione arretrata confeziona un filtrante magistrale per Man. Una delle cose più belle di una serata brutta.
MIHAILA 4,5 Sommerso di fischi all’uscita, dopo una prestazione povera di contenuti. A parte la punizione dentro l’area calciata con potenza, non ha combinato nulla.
(37’ st) Benedyczak ng In campo 191 giorni dopo il crac alla caviglia: ha una palla per un gol che sarebbe favola, ma la calcia fuori.
BONNY 5,5 Inizia discretamente: svaria, come suo solito, sul fronte offensivo e serve ai compagni i palloni più giocabili. Nella ripresa viene avvolto anche lui dalla nebbia insieme alla squadra.
(19’ st) Charpentier 5 Solita staffetta col francese. Estévez gli mette sulla testa un invitante pallone, ma Vasquez lo anticipa. Per il resto non si vede, e non per colpa della nebbia.
All. PECCHIA 5 Poche idee e confuse in una serata uggiosa. Il suo Parma non sprigiona né vivacità né voglia di vincere: le solite verticalizzazioni si vedono, in parte, solo nel primo tempo. La ripresa è in balìa degli avversari: i correttivi dalla panchina sono discutibili. Vero che due sostituzioni sono state obbligate dagli infortuni, ma con gli esterni mai in partita perché non cambiarli?