Oltre agli esuberi e agli scontenti (ceduti), in questa calda estate il mercato del Parma è stato segnato da tre “no” secchi.

Tre rifiuti ad altrettante proposte arrivate le scorse settimane per Man, Mihaila e Osorio. Trattative o semplici sondaggi, fatto sta che la società crociata ha mantenuto una linea coerente e rigida, perché tutti e tre i giocatori sono considerati pilastri fondamentali del Parma 2021-22 e, soprattutto – dettaglio di non poco conto -, non sono arrivate offerte superiori ai soldi spesi lo scorso anno per acquistarli, tanto da generare importanti plusvalenze, soprattutto in tempi di Covid e bilanci in rosso.

Su Man si è parlato di un forte interessamento del Rennes (offerta di 11 milioni) e di un club arabo – come svelato dall’agente rumeno Giovanni Becali -, oltre alle voci senza riscontro di un precedente interessamento di Milan e Tottenham.
Ad inizio estate e poi nelle ultime settimane, è circolata la voce che Mihaila fosse finito nelle mire della Lazio: offerta intorno agli 8 milioni. Voci senza il supporto di conferme e smentite.
Infine il venezuelano Osorio: secondo quanto riferito da Sportitalia il Nantes avrebbe offerto al Parma una cifra di 4 milioni per il trasferimento a titolo definitivo. Respinta anche questa, offerta troppo bassa per un giocatore ritenuto fondamentale da Maresca.
Un’estate di no, anche se resta ancora poco meno di una settimana alla fine del calciomercato.