Il Lecce è reduce da 3 pareggi consecutivi contro Perugia (1-1), Brescia (1-1) e Cosenza (2-2) che gli hanno fatto perdere il primato in classifica.
Il tecnico dei salentini ha parlato alla vigilia della sfida del Tardini, queste le sue parole:
“Il nostro gioco si fonda sulla qualità, offensiva e difensiva. Per la mia squadra parlano i numeri. Veniamo da 52 giorni dove abbiamo giocato 14 partite, se pensiamo a pre e post gara, abbiamo fatto solo 10 allenamenti. I ragazzi non sono macchine, sono uomini che danno tutto; in questo periodo mettiamoci pure qualche infortunio. Io alla mia squadra dico grazie perché con questa determinazione andremo a giocare ogni gara come se fosse l’ultima della vita.
Domani andiamo in campo per giocare contro una squadra che, secondo Transfermarkt, vale il doppio della nostra, ma noi abbiamo un’ambizione ed una voglia che ci porterà a giocarla al massimo”.
L’ex Dermaku sarà il grande assente: al suo posto ballottaggio tra Tuia (al rientro) e Calabresi. Al centro dell’attacco ci sarà Coda, il capocannoniere della B.