Il Parma vola in finale dopo una partita dai due volti, combattuta fino all’ultimo e terminata con la lotteria dei calci di rigore. Le pagelle sono firmate da Antonio Boellis:

FRATTALI 7 Nel primo tempo due parate di media difficoltà su Cattaneo. Poi tante uscite, soprattutto sui cross provenienti dalla fasce, che stroncano le speranze del Pordenone. Nella ripresa è fondamentale in uscita (a valanga) su Pietribiasi. Esperienza e sicurezza. Para due rigori.

MAZZOCCHI 6 I movimenti senza palla e le diagonali sono quelli giusti, ma in copertura non è impeccabile tant’è che Misuraca e Cattaneo gli creano diversi problemi.
(18’ st) Lucarelli 6,5 Fa fatica ad entrare nel vivo della partita ma quando lo fa non ce n’è per nessuno. Segna il rigore che vale la finale.

IACOPONI 6 Marcature rigide e anticipi puntuali. Gli unici problemi arrivano dai piedi di Cattaneo. Va in confusione quando torna a fare i lterzino destro.

DI CESARE 6,5 Le sue chiusure all’interno dell’area sono sempre decisive e fondamentali. Stravince il confronto con Pietribiasi. Un muro roccioso e insuperabile.

SCAGLIA 6,5 Il primo gol in maglia crociata è arrivato al momento giusto. Prestazione accorta, senza correre grossi rischi. Sulla sinistra poteva osare di più.

MUNARI 6 Soffre la dinamicità del centrocampo friulano, senza riuscire a trovare le dovute contromosse. Quando ha la palla tra i piedi è tutta un’altra storia, togliergliela è impossibile.

SCOZZARELLA 6,5 Visibile e intraprendente, sempre nel vivo della partita. Il gol di Scaglia nasce da una sua intuizione su calcio d’angolo. E’ costretto ad uscire alla mezz’ora per una botta alla caviglia destra.
(39’ pt) Corapi 6,5 Un lottatore purosangue. A centrocampo è onnipresente.

SCAVONE 6 La solita partita tutta corsa e sostanza. In mezzo al campo fa valere i suoi centimetri e la sua forza fisica. Non perde un contrasto neanche sotto tortura. Rigore sfortunato, colpisce il palo.

NOCCIOLINI 5 Si divora un gol grande quanto una casa sul finire del primo tempo, dopo 45 minuti anonimi e spesso ai margini della partita. La musica non cambia nella ripresa, fatica ad entrare nel vivo della gara e a trovare gli spazi dove scaricare tutta la sua forza.
(39’ st) Edera 6 Protagonista di alcune serpentine che creano il panico nella difesa friulana.

CALAIO’ 5,5 Tanto lavoro sporco, sempre al servizio dei compagni di reparto, ma sempre e costantemente fuori dall’area di rigore. Un dettaglio, quest’ultimo, di non poco conto, tant’è che non impensierisce mai Tomei.

BARAYE 6,5 Metà fascia sinistra è di sua proprietà. Progressioni e assist che fanno male, come in occasione del gol dell’1-0. Si fa vedere poco in zona tiro.

ALL. D’AVERSA 6 Dopo un ottimo primo tempo avrebbe dovuto prendere delle precauzioni migliori nella ripresa, quando il Pordenone è diventato padrone del campo.

PORDENONE: Tomei 6; Parodi 6 (26′ st Martignago 6), Ingegneri 6.5, Marchi 7; Semenzato 6, Burrai 6.5, Suciu 6, De Agostini 5.5; Misuraca 5.5, Cattaneo 6.5 (14′ pts Buratto 6); Pietribiasi 5 (26′ st Padovan 6). All. Tedino 6.5

(Nella foto l’uscita dal campo dell’infortunato Scozzarella – Foto LORENZO CATTANI)