La vittoria di ieri del Milan sul Torino (1-0) ha ingarbugliato ulteriormente la lotta all’Europa League. Al momento sono coinvolte ben 7 squadre, tra cui il Parma, il cui cammino è più che positivo: nel 2020 ha messo insieme 10 punti (3 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte), confermandosi nei quartieri alti della classifica (sesto posto), e con un prezioso margine di 13 punti sulla zona retrocessione. Oltre a un brillante +6 rispetto alla passata stagione (dopo 24 giornate).
Numeri che legittimano i sogni crociati sebbene la classifica sia molto corta: dal Cagliari alla Roma ci sono solo 7 punti di differenza. E alla fine della stagione mancano ancora 15 giornate. Tutto può succedere, con il Parma che rappresenta una pericolosa mina vagante.
Il regolamento dice che saranno la quinta e la sesta classificata a qualificarsi in Europa League, più la vincente della Coppa Italia, ma se questa dovesse essersi classificata alla Champions League, allora anche la settimana classificata accederà alla vecchia Coppa Uefa.