Fabio Pecchia e il Parma Calcio, avanti insieme fino a giugno 2027. Il tanto agognato rinnovo è finalmente arrivato.
Ad annunciare una notizia che era nell’aria da qualche tempo – ma sulla quale continuava a esserci un’attesa snervante – è direttamente il presidente Kyle Krause in un’intervista dagli Stati Uniti d’America alla trasmissione televisiva “Morning Footy” su CBS Sports Golazo. Una modalità certamente inusuale, per quelle che sono le consuetudini del calcio italiano, che ha sostituito il canonico comunicato stampa.
«Sono molto felice di poter annunciare che abbiamo prolungato il contratto con l’allenatore della Prima Squadra Maschile, Fabio Pecchia. Fabio – ha spiegato il patron del club crociato – è stata ed è una risorsa importantissima per il nostro Club e, condividendo appieno la nostra visione, ha giocato un ruolo fondamentale nel processo di crescita della nostra società. Il nuovo contratto ci legherà fino al termine della stagione 2026-27 ed è il risultato del bellissimo rapporto e della proficua collaborazione che abbiamo avuto sinora. Mi godo ogni momento che trascorro con lui, è una persona speciale. Se consideriamo quanto sta facendo dal punto di vista della coesione dei calciatori, delle loro prestazioni, dal punto di vista tattico e tutto il resto, non posso che dire che si tratta della persona perfetta con la quale condividere il nostro futuro. Questo è un impegno nei suoi confronti e nei confronti del futuro del Parma Calcio. Ciò che vogliamo è stabilità».
Per le firme si è indugiato più del previsto. Krause ha spiegato il motivo: «Vi racconto una breve storia. La scorsa estate, durante il calciomercato, io e Fabio abbiamo fatto una chiacchierata. Già allora gli dissi che avrei voluto rinnovare il suo contratto e lui, col suo tipico modo di fare, mi rispose: “Non è questo il momento di preoccuparsi per me. Pensiamo al mercato e a creare una buona squadra, dopo ci sarà il tempo per metterci seduti e parlare“. Si trattava solamente di mettere assieme i pezzi e assemblare la squadra, in modo da essere tutti più sereni e incontrarci poi in tutta tranquillità. Ecco perché è ora il momento giusto per annunciare il suo rinnovo. Grazie alla sua mancanza di egoismo, abbiamo potuto concentrarci sulle nostre priorità e quindi ora è giusto fare ciò che avrei voluto già fare un paio di mesi fa» così il manager dell’Iowa.
Dopo 93 match ufficiali sulla panchina crociata e con una media punti di 1,69 a partita, il tecnico nativo di Formia aveva i numeri giusti per meritarsi il prolungamento del contratto. «Innanzitutto partiamo con l’uomo, perché una società è fatta di persone. Fabio ha un ottimo rapporto con tutti ed è in grado di legare con tutti i calciatori. Assieme a lui è davvero possibile fare un lavoro di squadra. Sembra un luogo comune nello sport, ma è innegabile che vi siano tante squadre nelle quali si formano gruppi e gruppetti. Fabio invece è stato in grado di coinvolgere tutti allo stesso modo; è una persona aperta e disponibile, ed è divertente trascorrere del tempo con lui. Come tecnico, poi, la sua filosofia coincide appieno con quella del Parma Calcio. Vogliamo schierare calciatori giovani e praticare un calcio divertente, cercando il successo partendo da questi due fattori. Fabio sa bene come far crescere i giovani, lo fa con orgoglio e soddisfazione. Ciò che ama fare e ciò che sa fare combaciano alla perfezione con quella che è la nostra strategia» queste le dichiarazione di Krause, che non ha nascosto, ancora una volta, il sogno europeo: «In futuro ci auguriamo anche di poter tornare a giocare in Europa, ma come detto si tratta di un processo da fare passo dopo passo».