C’è un simbolo che nel corso degli anni è entrato nella testa e nel cuore di migliaia di tifosi del Parma, è l’elmo crociato.
L’icona dell’arma difensiva fece il suo ingresso in curva nord per la prima volta il 16 novembre 1980, esattamente 43 anni fa. Di colore nero su sfondo giallo, prese il posto del teschio che fino a poco tempo prima era posizionato al centro dello striscione e delle due scritte “Crusaders Ultras”.
L’elmo fece il suo esordio durante un derby tra Parma e Reggiana, al Tardini, davanti a 13mila spettatori. Una partita, l’ennesima, segnata da scontri in stazione e fuori lo stadio, finita con il punteggio di 0-0, dopo che al 91’ l’attaccante crociato Cesati si fece parare un rigore dal portiere Eberini.
Quella partita segnò l’inizio del simbolo dell’elmo affiancato al nome Crusaders (crociati in inglese). Storie di ultras appassionati e di un calcio che non c’è più.
(Foto credit Lorenzo Cattani per Sportparma.com)
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