La conferenza stampa di Beppe Iachini, alla vigilia di Benevento-Parma, è stata anticipata di un giorno dato che domani la squadra sosterrà la rifinitura in Campania.
Il tecnico ha tracciato una sorta di bilancio del mercato invernale, ha elogiato il lavoro dei giovani e battuto sui soliti tasti, cioè coraggio e personalità per risalire la classifica. Iachini ha anche parlato di modulo tattico e della ricerca della solzuione migliore, soprattutto dopo gli ultimi innesti. Ecco le sue parole:
PARTENZA ANTICIPATA: “Abbiamo 5 ore e mezza di viaggio, giochiamo sabato alle 14, partiamo un giorno prima perché non ci sarebbe stato abbastanza tempo per fare le cose a modo. Benedyczak domenica è uscito per un colpo, prima si era fermato già, ha già svolto parte di lavoro con la squadra, vedremo. Qualche acciacco lo abbiamo, abbiamo un’altra seduta di allenamento”.
IL BILANCIO DEL MERCATO: “Devo ringraziare davvero Presidente e Direttori perché hanno fatto di tutto e di più, con grande disponibilità, nell’andare a prendere calciatori e con la volontà di fare tutto quello che c’era da fare sul mercato. Il mercato di gennaio non è sempre facile, ma nel complesso si è fatto il massimo per inserire giocatori che potessero alzare il tasso tecnico anche in ottica gol, prendere Simy e Pandev a fine mercato è per alzare lo spessore di qualche numero.
Dobbiamo velocizzare l’inserimento dei nuovi, recuperare la condizione di giocatori reduci da problematiche come Cassata, Costa, Coulibaly. Abbiamo perso, intanto, Inglese e Benedyczak. Ora con questi ragazzi e, uniti con i tifosi, dobbiamo restare compatti e accendere la scintilla in questo gruppo, è il risultato che ti fa crescere l’autostima”.
MAGGIORE ESPERIENZA: “Ho lavorato un mese e mezzo con questi ragazzi, con 30 e passa giorni senza gare e quindi senza ritmo partita. Abbiamo parlato con la società, ho compreso che dovevamo crescere in esperienza per leggere meglio le situazioni in alcune zone di campo. Anche domenica in più situazioni leggendo meglio l’ultimo passaggio il risultato sarebbe stato diverso.
Per la crescita dei nostri giovani è importante allenarsi con chi sa già queste cose, con chi calcia in porta e non tira in porta: sono due cose diverse. Sono segreti, tecniche sui quali si deve lavorare ogni giorno. Gli esterni devono imparare ad accompagnare. Oosterwolde ha grande propensione in avanti, ha 20 anni, un gran piede ed è un giocatore da svezzare”.
PROGETTO GIOVANI: “C’è un percorso di crescita insieme, del progetto giovani che continuerà e allo stesso tempo vogliamo risalire la classifica, creando un gruppo competitivo in prospettiva, anche nella prossima stagione. Dobbiamo trovare la veste tattica ideale. Con il lavoro e insistendo, la ruota viene fatta girare. Abbiamo fatto una riunione tutti insieme, giocatori, staff, magazzinieri, per remare forte tutti insieme, anche con il nostro pubblico. Perché i nostri ragazzi hanno tanto bisogno dei nostri tifosi. Quando si affrontano queste situazioni anche un giocatore esperto può soffrirla, bisogna lavorare su tutto, anche la cura del dettaglio. Poi certi episodi in partita fanno crescere in autostima”.
SIMY E PANDEV: “Sono qui da 3 giorni, domani parlerò con loro, dovremo valutare. Simy è rimasto fermo 10 giorni per Covid, ha bisogno di un po’ di tempo. Mi è piaciuta la loro disponibilità in campo e fuori per fare crescere il gruppo”.
IL MODULO: “Tutti i moduli possono essere giusti, contano le caratteristiche dei giocatori. Volevo inizialmente giocare con il 4312, per esempio. Vazquez e Brunetta sono giocatori che determinano il modulo, devi trovare una veste tattica che dia equilibrio in entrambe le fasi. Ci vuole cura dei dettagli, di come ad esempio interpreti la palla in uscita, con gli esterni troppo bassi resto troppo schiacciato”.
MAN: “Man lo conosciamo, ama giocare con il piede invertito. Per come giochiamo noi c’è anche Vazquez. Chi lo determina il modulo? Con Man ho sempre parlato, si è sempre allenato bene. Abbiamo un altro giocatore importante come Vazquez che determina un modulo come Dennis, lui ha sempre dato disponibilità e domenica ha giocato. A volte in avanti, a volte esterno. Lo abbiamo qui, può darci una mano. Tutti sono importanti e in settimana devono dimostrare di voler giocare, con i 5 cambi sono importanti anche i subentranti. Abbiamo ragazzi bravi qui. Guardo tutti, anche Marconi, Sits, Circati. Il Parma come crescita può farlo in prospettiva. Lavorandoci sopra ci arrivi. Coulibaly, Oosterwolde sono per il futuro importanti, come Bernabè. Poi potranno sbagliare ma il risultato passa dalla crescita di questi ragazzi”.