Allarme rientrato, come era prevedibile: oggi Gervinho è tornato ad allenarsi con il resto del gruppo. Ma è chiaro che le sue condizioni non sono ottimali; l’autonomia dell’ivoriano è quella di domenica scorsa, cioè 20 minuti o poco più. Proprio per questo motivo, oltre che per la penuria di esterni offensivi (Biabiany, Ciciretti e Sprocati sono infortunati), mister D’Aversa sta pensando seriamente di abbandonare momentaneamente il tanto caro modulo 4-3-3. La soluzione Da Cruz sulla destra, infatti, non lo convince, sebbene non sia una soluzione da scartare a priori.
In questo momento le alternative sarebbero due, il 4-5-1 (con Di Gaudio e Gazzola esterni di centrocampo) o il 3-5-2.
Restano altri due dubbi da risolvere a centrocampo dove Grassi ha superato il problema al polpaccio, ma il tecnico potrebbe decidere di non rischiarlo dall’inizio, preferendogli Rigoni. Il secondo dubbio è in difesa, con il possibile esordio (stagionale) dal primo minuto di Gazzola e lo spostamento di Iacoponi al centro, in coppia con Bruno Alves; in questo caso l’escluso sarebbe Gagliolo.
La rifinitura di domani pomeriggio a Collecchio dovrebbe servire a schiarire le idee, anche se la situazione resta di piena emergenza, ancora una volta.