Un viaggio lunghissimo, iniziato il 3 dicembre 2016. Da allora due promozioni al cardiopalma e due salvezze in serie A che valgono oro. Una striscia record, 149 presenze sulla panchina del Parma. Un viaggio esuberante, spettacolare, storico, ma condito da qualche incomprensione.
Dopo oltre 1300 giorni finisce l’era Roberto D’Aversa. Manca solo l’ufficialità che dovrebbe arrivare nelle prossime ore (esonero o risoluzione consensuale?).
Il tecnico abruzzese e il Parma si sono detti addio. Insanabili le differenze di ambizioni tra il club e l’allenatore, con quest’ultimo che avrebbe voluto puntare a qualcosa di più di una semplice salvezza. Ma i costi sostenuti in questi anni dalla società non consentono di fare altrimenti, l’obiettivo del Parma è e resta la salvezza.
Dopo l’addio di D’Aversa è già tempo di pensare al futuro, anche perché all’inizio del raduno mancano solo 3 giorni. Il direttore sportivo Marcello Carli ha già pronta la soluzione, si chiama Fabio Liverani, tecnico che voleva portare a Cagliari prima del suo esonero (poi i sardi hanno scelto Di Francesco). Parma-Liverani, accordo vicino, molto vicino.