Entra in contatto:
daversa roberto allenatore

Parma Calcio

D’AVERSA: «Ottima prova, spirito giusto». MAZZARRI: «Dovevamo vincere»

D’AVERSA: «Ottima prova, spirito giusto». MAZZARRI: «Dovevamo vincere»

Le parole dei due allenatori, D’Aversa e Mazzarri, oltre a Iacopoini e Ansaldi, nel post partita di Parma-Torino, gara terminata 0-0.

 

D’AVERSA: “Oggi i ragazzi hanno fatto un’ottima prestazione, sono andati in campo con lo spirito di una squadra che vuole salvarsi a tutti i costi. La partita l’hanno fatta loro, ma abbiamo avuto comunque due situazioni per andare in vantaggio. Oggi in mancanza di tanti attaccanti era difficile schierare il tridente. Credo sia anche importante evidenziare quanto successo ieri, con i tifosi che ci sono venuti a incitare come prima del derby con la Reggiana; la compattezza d’ambiente ha portato i ragazzi a fare qualcosa in più e questo è importante per raggiungere il nostro obiettivo.
Questa partita è stata caricata più del dovuto, ho letto di cose che sarebbero successe all’andata di cui non mi ero accorto… Noi abbiamo interpretato la gara per cercare di portare a casa il risultato, il nostro obiettivo è diverso dal loro e quando due squadre che non l’hanno ancora raggiunto si incontrano è normale che ci sia della tensione, fa parte dello sport e della competizione.
Eravamo schierati con un 3-5-2 dove facevamo uscire da una parte sul loro terzio Kucka e dall’altra Sprocati. L’obiettivo era quello di occupare le nostre posizioni solite di gioco quando eravamo in costruzione, con Gazzola a ricoprire una zona d’ampiezza e Kuco a lavorare basso o alto e a sinistra a sviluppare come sempre con il 4-3-3.
Ceravolo? ta dimostrando grande attaccamento, a Frosinone ha giocato sebbene inizialmente si era valutato anche di non portarlo per un problema fisico. Oggi finchè il fisico lo ha retto ha fatto una grandissima partita. Lui è un giocatore importante, lo scorso anno ha contribuito alla promozione, ha un attaccamento diverso alla maglia. Quando interpreta le partite così come sta facendo ora convinto dei propri mezzi, anche in Serie A può darci una grossa mano. Sono contento per lui, ha segnato mercoledì e oggi si preso una rivincita visto che su di lui c’era dello scetticismo. Era importante trovare un certo equilibrio, oggi in campo sono andati giovani come Sierralta e Dimarco o Sprocati che ha giocato meno e la volontà di fare risultato è stata maggiore di quella dell’avversario nonostante la superiorità tecnica come accaduto oggi”.

IACOPONI: “E’ stata una prova importante, di sacrificio perché avevamo di fronte una squadra forte che è venuta qua per provare a vincere. Noi abbiamo fatto la partita giusta con lo spirito di volontà che ci voleva, conquistando un punto e provando pure a vincerla. C’è stata una bella cornice di pubblico, c’è un grande rapporto tra noi e i tifosi che deve andare avanti così fino alla fine. Ci hanno dato la carica giusta, importante e che ci voleva. Questo pareggio è stato accolto quasi come una vittoria perché venire fuori da questo momento non era semplice. E’ un punto molto importante sia per il morale che per la classifica. Dopo la partita ci siamo fatti i complimenti tutti insieme, non era semplice perché avevamo di fronte una squadra importante e forte. Uscirne era complicato ma lo abbiamo tutti insieme, di squadra e questo è stato fondamentale Le palle più nitide per vincere la partita le abbiamo avute noi soprattutto nel secondo tempo con Dimarco e Gagliolo. E’ chiaro che qualcosa hanno creato ma tappare tutti i buchi e limitare diversi giocatori non è così semplice e scontato.
La squadra sta bene, a parte qualche infortunio di ragazzi che sicuramente riprenderanno il prima possibile, abbiamo affrontato tre partite in una settimana e siamo arrivati alla fine in condizioni fisiche ottime. Questo momento è un momento particolare, arrivavamo da un periodo difficile e non era semplice. Adesso abbiamo trovato un po’ di fiducia e dobbiamo portarla fino alla fine perché non siamo dei brocchi adesso e i punti che abbiamo fatto possiamo continuare a farli”.

MAZZARRI: “Li abbiamo schiacciati, abbiamo creato tutti i presupposti per fare gol. E’ la terza partita di seguito che giochiamo con gli stessi giocatori, lì davanti bisogna essere lucidi per fare gol e oggi non ci siamo riusciti. E’ stata una partita stregata. Avevamo tante defezioni, poi questi ragazzi avevano fatto benissimo la scorsa giornata contro la Sampdoria, avrei potuto cambiare se avessi avuto qualche giocatore in più a disposizione. Abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio troppe volte, anche Belotti non era lucidissimo.
Oggi meritavamo di essere a un punto dal Milan, ma noi guardiamo noi stessi, non guardiamo la classifica. Per come avevamo giocato due giorni fa dovevamo vincere”.

ANSALDI: “Abbiamo creato diverse occasioni, è mancato solo il gol. Con un gol la partita si sarebbe aperta, anche perché era una gara bloccata, il Parma era chiuso. Nel complesso non abbiamo giocato male. Purtroppo ogni partita è diversa, contro le grandi squadre abbiamo giocato meglio. Noi dobbiamo pensare a ogni partita come una finale e affrontarla sempre con la stessa voglia di vincere. Sono convinto che riusciremo a centrare il nostro obiettivo, tutta la squadra è convinta di questo. Sono un po’ arrabbiato per la mia prestazione. Sto lavorando molto per dare sempre il meglio, sto bene fisicamente e di testa. La sostituzione? Le decisioni del mister vanno rispettate perchè abbiamo tutti un obiettivo comune, che non dico ma che conosciamo tutti”.

 

 

Commenti
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità

Altri articoli in Parma Calcio