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Parma Calcio

D’Aversa: “Nella ripresa più cattiveria”. Evacuo: “La mia volontà è rimanere”

D’Aversa: “Nella ripresa più cattiveria”. Evacuo: “La mia volontà è rimanere”

Le parole di mister D’Aversa, Evacuo e Mazzocchi al termine di Parma-Santarcangelo, dalla sala stampa dello stadio Tardini:

D’AVERSA: “Nel primo tempo ci sono state poca determinazione e poca intensità. La differenza tra il primo e il secondo tempo è stata questa. Nella seconda frazione, i ragazzi sono scesi in campo più cattivi. Di conseguenza, poi, il risultato è arrivato, grazie all’atteggiamento della ripresa. A Evacuo ho fatto i complimenti nello spogliatoio non per il gol, ma per una rincorsa sull’avversario quando aveva già chiesto il cambio. Questo dev’essere un atteggiamento che tutta la squadra deve avere sempre.
Evacuo dal primo giorno in cui sono arrivato lo considero un giocatore importante. Lo devo far rendere al massimo, a prescindere da come andrà. Non voglio mandare via Evacuo. Se un giocatore chiede di andare via, allora serve un giocatore altrettanto importante. Spero che lui possa cambiare idea. Magari nella sua scelta c’è qualcosa riferito alla gestione passata, ma io devo cercare di recuperarlo. Evacuo e Calaiò insieme? Due giocatori così forti davanti sono motivo di preoccupazione più per gli avversari che per me. È chiaro che devono partecipare alla fase difensiva, Solo così possono coesistere. Ora gli avversari ci affrontano in modo diverso, cercano di portare a casa il pareggio. Di conseguenza serve qualità. Munari si è calato subito nella categoria, con umiltà, come Frattali. Scozzarella è stata una decisione tecnica. Matteo in settimana ha avuto un problema al polpaccio.
Colgo l’occasione per ringraziare, per questo ritiro, tutte le componenti che lavorano per il Parma. In quella settimana di ritiro, sia la cuoca, la signora Paola, che i giardinieri, Graziano e Sauro, hanno fatto un ottimo lavoro. Ci fanno svolgere al meglio il nostro lavoro. Riprendere il cammino con le difficoltà che ci potevano essere non era semplice, ma i ragazzi hanno capito l’importanza dell’unione del gruppo. Il portiere è l’unico ruolo dove c’è bisogno di certezze. In questo momento la gerarchia è questa, con Frattali titolare, ma Kristaps si è comportato benissimo. Zommers deve crescere e con un giocatore importante che viene dalla Serie B lo può fare.
Corapi e Scozzarella possono giocare insieme in un centrocampo a quattro, o magari con uno play e l’altro un po’ più avanti”.

EVACUO: “Non penso sia la mia ultima partita in maglia crociata. Oggi giocavo in una situazione un po’ particolare. Domani si faranno valutazioni con il direttore. La mia volontà è rimanere, spero sia anche quella della società. Dipende da quanto ha in testa la società. Sappiamo benissimo qual è la situazione che si è venuta a creare nel girone d’andata. Io ho messo da parte le situazioni di mercato che erano fin troppe. Oggi il mister mi ha messo in campo, dandomi un attestato di stima importante. Spero di aver ricambiato sul campo e di farlo anche in futuro. Il mercato, poi, è particolare. Per il momento Parma ed Evacuo sono legati. Il gol non era fuorigioco. Il guardalinee ha visto la deviazione, ma era di un avversario. Non portare a casa questi tre punti sarebbe stato un peccato.. L’ho già detto mille volte. Tutto possono giocare assieme, anche io e Calaiò. Oggi abbiamo fatto una buona partita, Il Mister ci ha dato un’opportunità e l’abbiamo sfruttata. Abbiamo dimostrato con i fatti di poter coesistere. Di solito è difficile che l’arbitro si assuma la responsabilità di invertire una decisione del guardalinee, ma è stato bravo sul mio gol. Sono felicissimo di aver segnato. Era un’opportunità importante per me. Devo ringraziare il mister. La dedica per il gol va a mia moglie che è la persona che soffre di più per certe notizie di mercato”.

MAZZOCCHI: “Il primo tempo eravamo abbastanza bloccati. Gli avversari sulla destra giocavano sempre a uomo. Nel secondo tempo siamo riusciti a sbloccare la situazione.. Quando puntavo l’uomo, ne sono uscito fuori. Un anno fa, quando sono arrivato, non sapevo proprio difendere. Ora riesco a fare qualcosa di meglio. Qui sto imparando. I miei compagni mi stanno dando consigli molto utili. Quando posso, vado in avanti, ma il mister vuole che difenda. Per me va bene, voglio sempre dare il 100% in campo e in allenamento. In questa lunga sosta, abbiamo lavorato fisicamente e tecnicamente. Su alcune conclusioni oggi potevo fare di più. Ho cercato di tirare con il sinistro. Il gol arriverà”.

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