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Parma Calcio

D’Aversa: «Sono fiducioso, a Empoli possiamo vincere»

D’Aversa: «Sono fiducioso, a Empoli possiamo vincere»

COLLECCHIO – La mezza settimana di ritiro (da domenica a mercoledì) sembra aver caricato a mille le convinzioni di Roberto D’Aversa e del suo Parma. La panchina del tecnico scricchiola, ma al momento non è a rischio. Ci sono tanti aspetti da migliorare, in primis la condizione dei due pezzi da novanta del mercato estivo e invernale, Ceravolo e Ciciretti, ma anche la qualità del gioco, la fase offensiva e le certezze tattiche. Aspetti fondamentali per riconquistare la fiducia della piazza e dare un segnale forte al campionato. Domani si va ad Empoli (in realtà la squadra è partita nel pomeriggio), in casa della prima della classe. Un Empoli da record, che non perde da 11 partite e nelle ultime 5 partite ha ottenuto altrettante vittorie.
D’Aversa non si scompone, calma e razionalità sono le migliori medicine per uscire fuori da questo momento. Una serenità che si spera il tecnico sia riuscito a trasmettere alla squadra, onde evitare domani sera di ritrovarsi nelle stesse condizioni del post Perugia (1-1).
Ecco le parole del tecnico crociato raccolte da Sportparma durante la consueta conferenza stampa pre partita al Centro Sportivo di Collecchio:

POSSIAMO VINCERE: “Arriviamo alla gara di domani consapevoli che di fronte troveremo un’ottima squadra, che sta esprimendo il miglior calcio, con numeri importanti: ma facendo una buon fase difensiva abbiamo il potenziale per fare bene e portare via anche i tre punti”.

IL RITIRO: ” Il ritiro è stato importante, se non ci fosse stato non avremmo avuto nemmeno un confronto con parte della proprietà che ha fatto sentire la propria vicinanza e la propria fiducia, nei confronti miei e soprattutto della squadra: in un momento che sembra così drammatico ma non lo è, i ragazzi ne avevano bisogno”.

LE DIFFICOLTA’: “Nei momenti di difficoltà abbiamo dimostrato di poterne uscire, ci siamo passati lo scorso anno e anche in questo, chiaro che ci vuole equilibrio nell’analizzare la situazione, non c’è contentezza e alcuni aspetti sono da migliorare, tutti quanti avremmo voluto vincere contro il Perugia, credo che tutto il resto sia stato eccessivo ma è inutile guardarsi indietro. Quello che conta è andare a giocare a Empoli in maniera serena, le critiche più meno eccessive nei mie confronti non devono riflettersi sui ragazzi. Credo che abbiamo la possibilità di fare risultato pieno a Empoli, nonostante sia una gara molto difficile”.

L’AVVERSARIO: “L’Empoli è una squadra completa, hanno sia forza che tecnica, in questo momento sono in condizione psico-fisica ottimale. L’Empoli ha il miglior attacco e da quando è arrivato il nuovo allenatore ha cambiato sistema di gioco passando al 4-3-1-2. Hanno migliorato anche la fase difensiva, subiscono meno gol. Sono la miglior squadra del momento, ma dobbiamo essere consapevoli di poter fare risultato anche lì perché ne abbiamo le capacità”.

SQUADRA CONSAPEVOLE: “Stamattina ho visto la squadra abbastanza serena, quel che mi interessa è che siamo tutti quanti consapevoli che dobbiamo migliorare e che soprattutto tutto quel che è stato detto non influisca sui ragazzi e sul loro modo di interpretare la partita. Andare in campo sereni ovviamente non significa non essere determinati e cattivi”.

LA FIDUCIA DELLA SOCIETA’: ““La proprietà mi ha fatto sentire la propria fiducia anche se questa non può durare in eterno, il nostro ruolo è spesso legato ai risultati. Se si ragiona sulle difficoltà che abbiamo avuto quest’anno vorrei però avere la possibilità di lavorare con continuità con tutta la rosa a disposizione.
Ho scelto un mestiere dove spesso si è soggetti a critiche, ma da quando sono qui sono abbastanza abituato, le critiche ci sono state lo scorso anno, quando si vincevano quarti e semifinale dei playoff, ma anche quest’anno quando dopo due gare eravamo primi ma avevamo fatto gol solo su calcio piazzato, o quando eravamo ancora primi in classifica ma senza un bel gioco. Le accetto le critiche, sono abituato, anche se a volte sono state eccessive. Dipende sempre dall’obiettivo che ci poniamo, chiaro che se ci aspettavamo di essere primi le critiche sono anche giuste, ma bisogna considerare il percorso che abbiamo fatto e le difficoltà che abbiamo avuto”.

SCOZZARELLA E VACCA: “Scozzarella si è aggregato alla squadra ieri, Vacca si è allenato con il gruppo tutta la settimana. Devo fare delle valutazioni, Matteo non ha avuto continuità negli allenamenti negli ultimi tempi, ma non per colpa sua. Alcuni giocatori stanno facendo un percorso di rientro, da una condizione fisica non ottimale”.

CERAVOLO E CICIRETTI: “Ceravolo ha fatto un percorso che lo ha portato ad avere un maggiore minutaggio, potrebbe cominciare dall’inizio, come Ciciretti. Contro il Perugia si è visto il fatto che si conoscessero già. Anche Da Cruz sta facendo bene, deve conoscersi bene con gli altri compagni di reparto ma sono fiducioso, questo gruppo ha dimostrato di avere gli attributi per uscire da situazioni difficili, sono convinto che anche quest’anno riusciremo a fare quel che dobbiamo fare”.

 

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