Nel pomeriggio, nella sala stampa del Centro Sportivo di Collecchio, Roberto D’Aversa ha parlato della sfida contro il Cittadella, in programma domani sera al Tardini (ore 21). Il tecnico ha avvisato la squadra delle insidie che nasconde la partita, perché di fronte c’è un avversario specializzato nelle vittorie in trasferta (9). Ecco le sue parole:
LA CONDIZIONE: “Se vediamo come siamo andati negli allenamenti stiamo bene, poi è il campo che deve dimostrarlo. Oggi Dezi si è allenato regolarmente, Siligardi non c’era per una forma influenzale, vedremo se migliorerà tra oggi e domani”.
GLI INFORTUNATI: “Spiace avere giocatore non disponibili, ma ho una rosa ampia e competitiva che mi permette di poter affrontare le gare nonostante le assenze, poi chi gioca lo fa perché lo merita e non perché mancano altri: chi scenderà in campo non farà avvertire l’assenza degli infortunati”.
LE DIFFICOLTA’: “Siamo consapevoli delle difficoltà che può portare questa partita: tra le tre fatte in casa è quella più difficile, perché avremo di fronte la squadra che ha fatto più vittorie fuori casa finora in campionato. Il Cittadella fa un gioco che sfrutta molto le verticalizzazioni, è una squadra molto aggressiva che bada molto al sodo ed è allenata da un buon tecnico. L’unico nostro pensiero è quello di scendere in campo con l’umiltà e la compattezza vista nelle nelle ultime due gare”.
L’AVVERSARIO: “Il Cittadella sfrutta benissimo il fatto che la squadra di casa cerchi di fare la partita, per giocare sulle eventuali ripartenze; si può pensare che questa sia una gara semplice ma non lo è affatto. Vengono da una sconfitta pesante, vorranno cancellarla”.
LA STRATEGIA: “Dobbiamo capire i momenti della partita, loro sono bravissimi a pressare alti, dovremo intuire quando è il momento di giocare la palla o di fare cose diverse, i ragazzi si stanno esprimendo molto bene in questo momento, collaborano molto in entrambe le fasi: non dovremo concedere loro l’attacco della profondità perché sono abili nelle ripartenze e stare anche attenti sulle seconde palle”.
L’ACQUISTO DEL CENTRO SPORTIVO: “Credo sia molto importante avere una struttura del genere, quindi dobbiamo ritenerci molto fortunati di poterla sfruttare al meglio e di poter lavorare in tutte le condizioni”.
CALAIO’: “Fisicamente sta molto bene, ma credo sia fondamentale la condizione mentale, lo dimostra il fatto che nonostante il rigore sbagliato contro il Frosinone ha continuato a giocare facendo una grande partita”.