I commenti post Parma-Palermo (3-2) nelle parole di mister Roberto D’Aversa, Emanuele Calaiò e GIanni Munari.

D’AVERSA: “Siamo stati bravi sia nel ripartire, ma anche nella costruzione di gioco. Abbiamo limitato le loro caratteristiche, che sono quelle di una squadra molto tecnica ma anche con qualità fisiche. I ragazzi sono stati bravi a interpretare entrambe le fasi contro una squadra tra le più forti che si è vista questo campionato.
L’unica macchia è aver subìto il secondo gol, interpretando meglio la ripresa avremmo potuto approfittare di altre situazioni per poter arrotondare il risultato. Poi il secondo gol ha messo un po’ di tensione, ma i ragazzi sono stati bravissimi pur cambiando il sistema di gioco, anche se quel che è importantissimo è come si interpreta la gara. Per battere una squadra così forte c’era bisogno di fare tutto e di più.
L’arbitraggio? Innanzitutto stiamo cercando ancora di capire il perché del gol annullato nella partita d’andata. Detto questo riporto un episodio: Nestorovski si è andato a scusare a fine partita con l’arbitro, perchè rivedendo le immagini gli ha detto che il primo gol era regolare. Mi sembra riduttivo dopo la prestazione di stasera macchiare la gara di questi ragazzi parlando delle decisioni arbitrali.
Calaiò, pur avendo una certa età, se ha la possibilità di allenarsi con continuità è un giocatore importante.
Munari è un giocatore importante, di categoria superiore, oggi ha fatto una delle migliori partite non solo sotto l’aspetto fisico ma anche della qualità”.

CALAIO’: “E’ stata una serata bellissima, coronata da questa grande tripletta e da una grande vittoria. Questi sono tre punti pesanti, conquistati contro una squadra forte. Questo successo ci conferiscono fiducia e serenità in più per affrontare le prossime due partite al Tardini contro due nostre dirette concorrenti.
Per un’ora siamo andati molto bene. Dopo abbiamo un po’ mollato, forse per un po’ di stanchezza fisica. Il Palermo spingeva. Di positivo, però, va sottolineata la nostra compattezza nel saper soffrire tutti insieme. Non si può mai abbassare la guardia. Sul 3-2 poteva capitare una punizione oppure una mischia che ti condannavano immeritatamente. Sinceramente sul 3-2 mi è venuto un mezzo infarto, perché una partita giocata così in modo eccezionale sarebbe stato davvero brutto pareggiarla. Sono un giocatore che, quando sta bene, dà tutto. La prestazione cerco sempre di farla, senza tirarmi mai indietro. Adesso dobbiamo dare continuità a questi risultati, stare sul pezzo tutti quanti. In questo momento dobbiamo continuare a fare gruppo, come stiamo facendo.
Dalla mia ultima tripletta sono passati quattordici anni. Giocavo a Pescara. Questa tripletta, però, ha un sapore particolare, perché l’ho fatta con la maglia del Parma. Questi tre gol valgono doppio. Finché sto bene fisicamente e finché ho questa passione, sarei felice di finire il progetto che ho accettato di costruire con il Parma”.

MUNARI: “E’ stata una vittoria davvero importante. E’ un grande successo, che ci dà tanto morale. Andiamo avanti. Noi guardiamo partita dopo partita. E’ chiaro che, adesso, abbiamo due gare ancora fondamentali. Sono contento anche della mia prestazione, in un ruolo che ho fatto anche nell’ultima stagione in Serie A. Noi più esperti di questo gruppo dobbiamo essere un punto di riferimento. Il nostro pubblico, oggi, è stato fantastico. Dobbiamo tutti fare uno sforzo in più per il Parma, per questo pubblico. Cerchiamo di mantenere i piedi per terra e di remare tutti nella stessa direzione”.