Per chiudere il 2017 e il girone d’andata con i fuochi d’artificio servirebbe una vittoria. Tre punti per coronare, inoltre, un dicembre da imbattuti (1 vittoria, 3 pareggi; 4 gol fatti e uno solo subito) e fare l’ultimo regalo dell’anno alla tifoseria.
“Sarebbe fondamentale cercare di dare un’ultima soddisfazione ai nostri tifosi – ha spiegato Roberto D’Aversa nella consueta conferenza pre partita -. Significherebbe chiudere il girone d’andata in maniera strepitosa“.
L’avversario di domani, però, è in forma smagliante, tant’è che è reduce da 3 vittorie consecutive (un solo gol subito nelle ultime 5 gare), malgrado il cammino esterno sia deficitario, 1 vittoria, 3 pareggi, 6 sconfitte (7 gol fatti, 15 subiti).
“Ultimamente affrontiamo squadre in forma ottimale. Bisogna avere voglia e cattiveria. Di fronte troveremo una squadra ben organizzata, con un bravo allenatore. Tatticamente stanno utilizzando un 4-3-1-2“.
Mancherà ancora una volta Calaiò, oltre a Mazzocchi e Germoni (tutti infortunati). Il tecnico ha due-tre dubbi di formazione: “Ho due-tre dubbi, in attacco e a centrocampo“. Di sicuro al centro della difesa verrà confermato Di Cesare: “A Bari ha fatto un ottima prestazione, considerando che è stato fuori per lungo tempo. Questa è la dimostrazione della professionalità del giocatore e del modo in cui si è preparato durante il periodo di assenza“.
Resta da risolvere il problema del gol: uno nelle ultime tre partite di campionato. “Dobbiamo migliorare sotto l’aspetto della malizia e della furbizia per evitare che si ripetano certi errori. Dobbiamo avere fame di tre punti” per chiudere un 2017 con i fiocchi. “Se analizziamo il percorso che abbiamo fatto nel 2017- continua D’Aversa – ci sono tanti aspetti positivi. Non dobbiamo accontentarci, abbiamo un potenziale enorme. Dobbiamo fare di tutto per ottenere il massimo, poi è chiaro che nell’arco di un anno ci sono momenti positivi e negativi. Ci vuole equilibrio. Speriamo di compiere qualcosa di straordinario“.