La stagione di Roberto Inglese non è ancora decollata: prestazioni al limite della sufficienza e zero gol. Gli infortuni del passato pesano eccome.
L’attaccante ha fame di rinascita e non è escluso che possa cercarla altrove, considerando che nelle ultime settimane si sono fatti avanti tre club di serie A, sebbene nessuno abbia proposto soldi contanti, bensì articolate operazioni di mercato.
Il Bologna è stato il primo a muoversi, provando a inserire nella trattativa una o due contropartite tecniche (una di queste è Vignato) che però non hanno convinto il Parma.
Il secondo club a bussare alla porta del Parma è stato il Milan che ha inserito Inglese nella lista dei possibili vice Ibrahimovic. Una pista che al momento resta molto fredda.
E poi c’è la Fiorentina di Commisso (amico e connazionale del presidente Krause) che nell’affare può inserire il cartellino di Cutrone (proprietà Wolverhampton) o Saponara.
Il Parma riflette sul futuro di Inglese, senza dimenticare che il giocatore è stato riscatto dal Napoli per una cifra intorno ai 18 milioni di euro e la parola minusvalenza non fa parte del vocabolario gialloblù.
(Foto di Lorenzo Cattani)