Al termine di Parma-Sampdoria per la prima volta in questa stagione Roberto Donadoni ha ammesso che potrebbe valutare l’ipotesi di abbandonare il Parma, ma solo dopo attente valutazioni e comunque solo alla fine del calciomercato. A proposito: tra domani e martedì dovrebbe arrivare un’infornata di nuovi acquisti. In casa Sampdoria Mihajlovic esalta il girone della squadra squadra che con 33 punti stabilisce un nuovo record. Ecco le parole dei due tecnici:
DONADONI: “Abbiamo ancora 10-12 giorni per fare mercato, passati questi giorni è chiaro che faremo delle valutazioni più precise. Adesso le energie servono solo per costruire qualcosa e tirare fuori qualcosa da tutto quello che si ha a disposizione. Tutto il resto è tempo perso. La partita? Non abbiamo avuto la giusta reazione, la squadra ha mollato e questo non mi è piaciuto. Nella ripresa abbiamo commesso un passo indietro dal punto di vista del gioco, contro la Fiorentina avevamo fatto bene, e anche contro il Verona nonostante la sconfitta. Dopo la vittoria di Coppa Italia contro il Cagliari sarebbe stato lecito aspettarsi un’altra prestazione di spessore per prendere più fiducia. Siamo stati troppo impauriti, troppo spenti. A Verona, seppur sconfitti, abbiamo fatto tutt’altra prestazione. Quella di oggi davvero non me la so spiegare. Mi aspettavo qualcosa di più, anche perchè 7-8 undicesimi della squadra erano giocatori freschi. Ho visto un po’ di rassegnazione e questo mi ha fatto un po’ arrabbiare
MIHAJLOVIC: “Vittoria netta, nel secondo tempo abbiamo dominato. Non era facile vincere qui a Parma. Stiamo facendo un grandissimo campionato, non dobbiamo dimenticare che 33 punti in un girone sono il record nella storia della Samp, il terzo posto è meritato. Bergessio? E’ stato bravo ed ha saputo aspettare il suo momento. I miei giocatori si impegnano tutta la settimana; sono giocatori e uomini che si mettono a totale disposizione, anche quelli che non giocano, perché devono cogliere l’occasione. Tutti, anche i nuovi dovranno allenarsi con grande intensità, comportandosi bene. Poi io deciderò chi fare giocare, in base a quelli che mi hanno dato di più. Eto’o e Muriel? Parlo solo dei giocatori che ho a disposizione”.