Esulta il Parma, l’Inter si lecca le ferite. Le dichiarazioni dei due tecnici e di De Ceglie (doppietta) a fine partita, dopo la prima vittoria casalinga del Parma che rilancia le quotazioni dei crociati:

DONADONI: “Una bella vittoria, godiamocela, ma restiamo con i piedi per terra. Complimenti ai ragazzi, ma non cambia niente. Non eravamo dei somari prima e non siamo dei fenomeni ora. La squadra ha interpretato la gara con l’atteggiamento giusto. De Ceglie ha fatto una doppietta, è un ragazzo splendido e deve solo crederci un pò di più, ma è tutta la squadra ad aver fatto una grande prova. Non ci siamo limitati a difendere, non abbiamo rinunciato a fare il nostro gioco e gli abbiamo creato delle preoccupazioni che poi hanno portato al risultato finale. Infortuni? Coda e Felipe quelli nuovi, ma anche Costa non era meglio. Lo spogliatoio è compatto. Cassano ha capito prima di molti altri che deve sacrificarsi per uscire fuori da questa situazione. C’è ancora molta salita da fare”.

DE CEGLIE: “Sono molto contento, veramente. Oggi contava solo il risultato dopo una grande prestazione. Magari in qualche partita era mancata un po’ di attenzione, questa sera siamo rimasti concentrati fino all’ultimo. In questo ruolo mi trovo bene, speriamo di migliorare domenica dopo domenica”.

MAZZARRI: “Se vogliamo lottare con le grandi dobbiamo lavorare sulla mentalità. In serie A tutte le squadre giocano con la veemenza e la determinazione del Parma di questa sera. Il Parma ha vinto con tanta decisione e cattiveria, non ci concendeva spazi. Però abbiamo preso un palo con Kovacic e fallito un’altra occasione importante. Anche la stanchezza si fa sentire dopo la quinta partita giocata ogni due giorni. Casomai non riusciamo a fare il salto di qualità, su questo dobbiamo lavorare. Oggi sicuramente eravamo convinti di fare di più e forse siamo entrati in campo troppo galvanizzati”