Entra in contatto:
marino arriva1 944137717

Calcio Serie A

Parma-Lecce, la carica di Marino: Per noi è una finale

Parma-Lecce, la carica di Marino: Per noi è una finale

Euforia e preoccupazione. Pasquale marino vive sentimenti contrastanti alla vigilia della delicata sfida salvezza con il Lecce.

Delicata perchè un eventuale passo falso farebbe ripiombare la squadra nella zona rossa, quella della retrocessione. Certo è che l’arrivo di Amauri ha infiammato l’ambiente e questa potrebbe essere un’arma in più, tant’è che il brasiliano potrebbe partire subito dall’inizio.
“Sono contento, un giocatore con le sue caratteristiche in rosa mancava. In situazione come quelle di domenica a Genova – spiega marino -, con la squadra non lucida, avere un giocatore come lui che fa salire la squadra ci permette di avere una soluzione in più e di non riproporre sempre le stesse cose dal punto di vista tattico. In merito a questo va sottolineato che Amauri può fare la prima punta ma anche giostrare al fianco di Crespo con un giocatore dietro agli attaccanti. Non è una novità per noi passare dal 4-3-3 al 4-3-1-2, non siamo fossilizzati su un unico sistema di gioco”.
Amauri dall’inizio è più di un’ipotesi: “Per la gara con il Lecce è convocato, poi vedremo se partirà dall’inizio oppure farà uno spezzone. Psicologicamente invece ha tanta voglia di riscatto e molto entusiasmo, il gruppo poi lo aiuterà certo ad integrarsi in fretta”.

Il Lecce è reduce da tre pareggi consecutivi, dopo aver ebattuto la lazio all’Olimpico. I salentini stanno attraversando un buon momento di forma e il “reintegrato” Chevanton potrebbe essere un’arma in più. “Per noi è una finale – afferma Marino – battere il Lecce sarebbe un passo eccezionale per la classifica, il morale e per il futuro. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti, il Tardini ci dia una mano. Dal punto di vista della tensione sarà una gara simile a quella con il Catania ma dobbiamo avere un approccio diverso fin da subito. Appena rialziamo la testa, prendiamo gli schiaffi… Invece dobbiamo rimanere concentrati e con la giusta cattiveria. I black-out recenti non si devono ripetere se vogliamo che il nostro girone di ritorno sia in crescita”.

Commenti
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità

Altri articoli in Calcio Serie A