Il "matrimonio-bis" tra Luca Baraldi e il Bologna già Â era iniziato male, figuriamoci ora dopo la notizia dell'inchiesta aperta su di lui dalla procura federale.
L’ex direttore generale del Parma, neo ad rossoblù, fresco di nomina dal nuovo presidente Zanetti, è infatti già nell’occhio del ciclone per lo scambio che portò lo scorso gennaio Francesco Valiani al Parma e Andrea Pisanu al Bologna. Il procuratore federale starebbe infatti indagando sui motivi dell’affare, per capire se si tratta di una plusvalenza fasulla o se sia stata seguita la prassi legale. Pisanu è già stato sentito, e presto parleranno altre persone, tra cui l’ex presidente bolognese Menarini. Si scoprisse un illecito, non sarebbe da escludere nemmeno una nuova penalizzazione per i felsinei.
Non si è fatta peraltro attendere la risposta di Baraldi, che ha diffuso un comunicato stampa nel quale esprime la propria versione dei fatti, rivolgendosi in particolare agli organi di stampa locali e nazionali che hanno dato risalto alla notizia. “Con riferimento agli articoli pubblicati oggi da alcuni quotidiani in merito a una presunta inchiesta della Procura Federale a mio carico sullo scambio delle compartecipazioni dei giocatori Pisanu e Valiani tra il Bologna Fc 1909 e il Parma Fc, desidero informare che tali notizie sono destituite di ogni fondamento, in considerazione del fatto che il sottoscritto all’epoca non aveva facoltà o delega per poter sottoscrivere contratti di tale natura”. Il comunicato è stato trasmesso attraverso l’uffico stampa del Bologna, che in seguito, sempre oggi, ha anche, attraverso un altra nota, che “nessun dirigente, dipendente e/o tesserato attuale o del passato è stato convocato dalla Procura Federale, non risultando aperta ad oggi alcuna istruttoria su eventuali plusvalenze da compravendita di calciatori”.
In attesa di conoscere la verità e di capire se ci saranno ripercussioni anche nella classifica, la realtà è che non sono finiti i problemi per il Bologna, dove con il cambio di proprietà si sperava di aver trovato un po’ di pace, così come per l’ex dirigente del Parma e della Lazio, il cui ritorno sotto le due torri non è certo stato gradito da tifosi e, a quanto pare, da diversi calciatori, che hanno dichiarato che per loro “Baraldi vale Porcedda”.