Le sue parole fanno sempre discutere e la banalità Â  non è il suo mestire. Cristiano Lucarelli (34 anni) torna al centro dell'attenzione e manda messaggi chiari alla società Â  del presidente Ghirardi.

Parole su parole, ma al momento il suo futuro resta avvolto nell’incertezza. “Ho sentito dire che sono un giocatore finito – ha detto l’attaccante livornese, ma vengo da una stagione dove ho segnato 10 gol. A Parma sono innamorati di Bojinov che di reti ne ha realizzate 8. E poi vedo che in nazionale è andato Quagliarella che nel Napoli ne ha fatti 11. Vedremo se sono finito”. Una promessa o una minaccia contro i diffidenti? In queste ore sono circolate alcune voci circa un possibile interessamento del Napoli, magari coome contropartita tecnica nella difficile trattativa per il centrocampista Pazienza (o Rinaudo), un vecchio pallino di Ghirardi. “Ho parlato con il presidente – ha continuato a spiegare Lucarelli – ed ho avuto l’impressione netta che punti ancora su me. Abbiamo parlato della squadra che sarà potenziata”. Del futuro dell’attaccante livornese, che a Parma non ha lasciato ottimi ricordi (fu decisivo il litigio con Guidolin, ma ora il tecnico non c’è più …), ha parlato anche l’ad Pietro Leonardi. In un’intervista a Radio Gol ha detto: “C’è stata solo una chiacchierata informale, niente di più. Se il Napoli vuole Lucarelli dovrà fare un’offerta concreta, altrimenti resta solo un chiacchiericcio. Quindi anche per quanto riguarda Cristiano Lucarelli penso che si siano dette cose inesatte in questi giorni, visto che per il momento è e resta un giocatore del Parma. Rinaudo? è un buon calciatore che potrebbe far parte di un organico come il nostro, ma con questo non sto dicendo che arriverà al Parma”. Sulle tracce di Lucarelli ci sarebbe anche il Brescia.