Gioie e dolori. Amori e incomprensioni. E' la strana storia di Daniele Dessena, parmigiano doc ma avversario sempre ostico. Cagliari-Parma, in programma domani alle 15, è una sfida nella sfida per il centrocampista nato il 10 maggio 1987 a Parma.

Una sfida piena di ricordi, sentimenti ma anche rancori, oltre alle solite e assurde contestazioni “parmigiane”, che il giocatore deve subire ogni qual volta si trova di fronte la sua ex tifoseria.

Il Parma è in piena corsa per un posto in Europa League e non può permettersi ulteriori passi falsi, sebbene la sconfitta di ieri sera del Milan diffonda un pizzico di ottimismo. Giò, l’Europa League: una competizione che Dessena conosce molto bene dato che il 24 febbraio 2005 esordì in campo europeo proprio con la maglia della squadra dei suoi sogni, il Parma (VfB Stuttgart-Parma 0-2). Tre giorni dopo l’esordio in Serie A (Lazio-Parma 2-0). Il resto è storia ridsaputa, compreso lo storico spareggio contro il Bologna, quando mister Carmignani, in piena emergenza, gli chiese di stringere i denti e di giocare in un ruolo insolito, terzino destro.

Altri tempi, così come il presente è tutta un’altra storia. Dessena resterà per sempre un parmigiano doc, ma domani sarà un “nemico” sulla strada che porta in Europa. E in futuro, chissà, che non ci sia un nuovo capitolo in maglia crociata.