Donadoni è soddisfatto del 3-3 finale e ìd elogia la prova del suo Parma, ma bacchetta la difesa per qualche errore di troppo che è costato caro. MAzzarri recrimina, ma non rimporvera nulla alla propria squadra. Le dichiarazioni dei due tecnici:

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DONADONI: “Non è una cosa da poco venire a Milano a segnare tre goal. Abbiamo concesso qualcosa in difesa e siamo stati disattenti sulle reti dell’Inter, ma abbiamo sempre avuto un atteggiamento propositivo. Mi spiace per l’infortunio di Gargano La gara di Cassano? E’ facile parlare di lui, voglio parlare di altri giocatori come Cassani che stasera ha concesso qualcosa ma si sta ritagliando uno spazio importante, ha esperienza e qualità. Non sono soddisfatto della classifica, però per quanto abbiamo espresso e per demerito nostro, abbiamo tre o quattro punti in meno. Rimbocchiamoci le maniche, serve continuità. Attraverso il gioco li abbiamo messi in difficoltà, c’è dispiacere perché si poteva vincere. L’atteggiamento deve essere sempre questo, anche contro le squadre che non sono considerate delle big”.

MAZZARRI: “Questa sera poteva vincere chiunque. Siamo partiti troppo contratti, poi quando abbiamo preso il cazzotto in faccia, abbiamo avuto bisogno di 15 minuti per rimetterci in sesto. Ma le partite in salita nel calcio italiano sono sempre difficili. Poi ci abbassiamo troppo quando passiamo in vantaggio e con una squadra attenta come il Parma non puoi permetterlo. Secondo me c’era un rigore netto su Alvarez, la spinta è netta mentre lui difende la palla. Magari cominceranno a girare gli episodi anche a nostro favore. Belfodil? È difficile capire il suo ruolo. Quando abbiamo iniziato questa annata c’era da togliere i retaggi del passato. Poi, a un certo punto, abbiamo fatto cose straordinarie, sopra le aspettative. Da lì tutti hanno incominciato ad avere delle attese importanti”.