Mentre il Parma continua a lavorare per preparare la trasferta di Napoli, il consueto appuntamento stampa a Collecchio ha visto oggi protagonista Massimo Gobbi, in gol nella sfida vittoriosa del Parma al San Paolo nella scorsa stagione.
Massimo Gobbi: “Il Napoli è un avversario molto forte che si giocherà le prime posizioni in classifica fino alla fine. E’ un gruppo che ormai si sente forte, che ha acquisito sicurezza grazie ai risultati degli ultimi anni. Quando c’è la sosta è normale caricare di più il lavoro, come è stato la scorsa settimana in cui abbiamo giocato anche una buona amichevole e da ieri poi abbiamo iniziato a preparare la partita di domenica. Dal punto di vista tattico sarà una partita simile a quella di Torino. Il Napoli gioca più o meno come la Juve e come la Juve è tra le squadre più forti. Sono un’ottima squadra anche dal punto di vista fisico. Dobbiamo affrontarla con la convinzione che anche noi abbiamo le nostre qualità, scendendo in campo senza paura per fare risultato.
Io ho sempre vissuto bene anche la concorrenza, perché comunque rappresenta sempre uno stimolo. Non sono l’unico che può ricoprire il ruolo, per cui anche se adesso sto giocando sempre questo non significa che mi possa permettere di rallentare negli allenamenti. Io indispensabile? No, non so quanto possa essere importante la mia posizione. Cerco solo di dare equilibrio alla squadra, se qualcuno si aspetta da me le giocate spettacolari ha sbagliato, per quelle ci sono altri più adatti di me.”
Si parla di nazionali e di vantaggio del Parma per gli impegni dei partenopei: “Se c’è un vantaggio, è piccolo. Chi va in Nazionale ha comunque tempo di recuperare dalla partita e dai viaggi”.
Su Paletta in azzurro: “Gabriel è tra i centrali più forti del campionato, e non lo dico perché è un mio compagno e un mio amico ma perché lo vedo in allenamento ogni giorno e vedo quanto è cresciuto in queste stagioni”.
Ninis trascina la Grecia alla vittoria
Serata da ricordare per Sotiris Ninis. Il centrocampista gialloblù ha infatti segnato il primo gol e ha fornito l’assist per il 2-0 con cui la Grecia ha superato la Lituania nella seconda gara di qualificazione a Brasile 2014.