Un tesoretto di 16,2 milioni di euro. Dopo la prima parte del calciomercato estivo le casse del Parma sono gonfie di salute. Le cessioni di Borini e Giovinco, infatti, hanno trasformato in oro le strategie di mercato dell'ad Pietro Leonardi, ma ora la piazza chiede rinforzi adeguati.
Rinforzi che sappiano mantenere inalterate le ambizioni della piazza. I primi giorni della campagna abbonamenti non hanno entusiasmato e questo dipende anche dal mercato gialloblù, oltre alla crisi economica.
Certo è che con 16 milioni a disposizione, il Parma ‘rischia’ di essere una delle società più ‘pericolose’ sul mercato. Tranne i top club, infatti, i crociati hanno soldi freschi da investire, per convincere società e giocatori a sposare il progetto Donadoni. Arriveranno giovani promesse (un paio dal Sudamerica) e uno o due nomi importanti: il sogno Diamanti è svanito (resterà a Bologna), mentre resta d’attualità il nome di Maxi Lopex.
“E’ ancora presto, siamo a giugno e ci sarà tempo per trovare il sostituto di Giovinco e rinforzare la squadra”. Insomma: Calma, pazienza e soprattutto fiducia.