Bruttissima tegola per il centrocampo del Parma, che da qui alla fine della stagione non potrà  più contare su McDonald Mariga. Il centrocampista keniota, tra i migliori al momento nella squadra di Donadoni, si è infortunato gravemente e chiude anzitempo l'annata.

In seguito al trauma distorsivo occorso a McDonald Mariga durante la gara disputata al Tardini mercoledì sera, il giocatore è stato sottoposto ad accertamenti diagnostici e gli esami hanno purtroppo evidenziato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Mariga, 25 anni compiuti la settima scorsa, era tornato a Parma a gennaio via Inter dopo l’esperienza al Real Sociedad e in questo scorcio di stagione ha disputato 9 gare realizzando anche un gol.

Inevitabile parlare del grave infortunio del centrocampista africano anche a Collecchio nel pomeriggio, nella consueta conferenza stampa in cui oggi ha presenziato Cristian Zaccardo. Il difensore crociato si è ovviamente mostrato dispiaciuto per l’accaduto e non ha mancato di ribadirlo oltre a fare il suo personale “in bocca al lupo” al compagno. “Ci dispiace molto per lui perché è un giocatore importante per la squadra e purtroppo non penso che i tempi di recupero siano brevi – ha detto Zaccardo – Sia io che i compagni gli facciamo gli auguri di pronta guarigione. Speriamo torni presto e più forte di prima. Stava facendo bene, tuttavia ora altri giocatori possono prendere il suo posto e sostituirlo nel migliore dei modi. Appena possibile gli dedicherò un pensiero su Twitter”.

In generale sul momento del Parma, reduce dal successo sul Novara, Zaccardo non è rimasto indifferente alla rincorsa del Lecce, terzultimo ma distante quattro lunghezze dai crociati. “Per ora è difficile fare tabelle o previsioni. Il Lecce sta facendo molti punti e tanti risultati insaspettati. Anche un punto può fare la differenza e averne quattro di vantaggio sulla terz’ultima è un bene – ha spiegato oggi il terzino 30enne, ex di turno domenica a Palermo, dove giocava prima di passare al Wolfsburg in Germania – Noi abbiamo lasciato qualche punto per strada, ma se giochiamo come sappiamo non ci sentiamo, con tutto il rispetto, inferiori alle altre squadre che lottano per la salvezza. Il Palermo? Anche loro si attendevano di più, ma sono incappati un una stagione transitoria, in cui hanno cercato di ringiovanire la rosa, cambiato anche allenatori e il direttore sportivo. Loro giocano in casa dove hanno dimostrato di far bene e dove hanno raccolto tanti punti. Noi però veniamo dalla vittoria col Novara e siamo alla ricerca di continuità”.

Oltre a Mariga, e a Ferrario, sempre ai box, non ha preso parte all’allenamento di questo pomeriggio nemmeno Jonathan Biabiany, il quale a causa di un problema muscolare al polpaccio destro si è sottoposto a terapie. Domani seduta a porte chiuse sempre a Collecchio dalle 14.30.