CESENA – Il derby emiliano-romagnolo è una giostra che regala gol (quattro), emozioni, ribaltoni (del Cesena) e pali (tre del Parma).

Ma alla fine resta l’amaro in bocca per un pirotecnico 2-2 che non risolve la situazione di entrambe le squadra, anche se il Parma, a secco di vittorie da otto turni, mantiene inalterato il distacco di 5 punti dal Lecce, terzultimo in classifica. Per il Cesena, invece, è un’altra dura mazzata che allontana sempre di più il sogno della salvezza.
Il Parma, come già successo in altre occasioni, ha sciupato il vantaggio iniziale di Floccari, regalando al Cesena due gol in 8 minuti, ad inizio ripresa. L’uno-due romagnolo è stata la classica secchiata di acqua fredda che ha risvegliato gli uomini di Donadoni, il quale è subito ricorso ai ripari inserendo un attaccante (Okaka) al posto di un centrocampista (Musacci). Passando dal 3-5-2 iniziale al 4-3-1-2 (Giovinco in regia). Scelta tardiva ma provvidenziale perché ha dato più peso al reparto offensivo e spostato in avanti di di 20 metri il baricentro della squadra. Scelta dettata anche dalla poca efficacia dei due esterni, Biabiany e Gobbi, abili a trovare il fondo un po’ meno nei cross.
Di Paletta, ancora lui, il gol del definitivo 2-2, con un destro da perfetto attaccante.

PRIMO TEMPO. Si parte subito forte: al 3′ gran destro di Musacci da fuori area che sfiora la traversa. Un minuto dopo azione simile nella metà campo opposta: sinistro potente ma impreciso di Martinho. Al 7′ ingegnosa punizione del Parma: Valdes scavalca la barriera con un preciso pallonetto, Floccari calcia al volo di destro ma colpisce la parte superiore della traversa. Un minuto dopo Gobbi calcia male a pochi passi dalla linea di porta, dopo un innocuo cross di Biabiany che attraversa tutta l’area di rigore.
Al 20′ clamoroso errore sotto porta di Malonga che viene pescato in area da un perfetto cross di Comotto, ma il suo colpo di testa è sballato (era a due passi da Mirante). Al 26” ancora Cesena: angolo di Santana, inzuccata di Mutu, Mirante devia con l’aiuto della traversa. Un minuto dopo di prova Arrigoni con un destro da 20 metri che il portiere crociato si distende e devia.
Dopo un periodo di appannamento, il Parma torna a farsi vedere in attacco con Valdes: destro da fuori area che sfiora il palo. Sessanta secondi dopo altro clamoroso errore sotto porta, questa volta di Lucarelli che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, si fa trovare pronto sul secondo palo (la difesa del Cesena lo ignora) ma a porta semivuota non riesce a schiacciare il pallone (di testa) e spedisce alto. Il gol è nell’aria: al 40′ lancio in profondità di Valdes, Giovinco aggancia e crossa basso dalla destra, Floccari va incontro al pallone, bruciando in velocità Moras, e di destro fulmina Antonioli (1-0).

SECONDO TEMPO. Pronti via, gol del Cesena dopo un minuto: sinistro da fuori area di Martinho, Mirante non trattiene e respinge corto, Santana è il più lesto e di sinistro firma il pareggio (1-1). Al 7′ prima azione offensiva del Parma: cross basso e teso di Biabiany, Antonioli anticipa Floccari in agguato sul primo palo. Sul capovolgimento di fronte il Cesena colpisce ancora e ribalta il risultato con Del Nero che da fuori area trova l’angolino basso con un sinistro a filo d’erba. All’11 pazzesco errore del Cesena che sfiora il terzo gol: Mutu lancia Malonga sul filo del fuorigioco, il francese salta Mirante in velocità ma a porta vuota calcia incredibilmente alto.
Il Parma risorge al 16′: cross dalla sinistra di Gobbi, Biabiany stoppa sul primo palo e serve Paletta che indovina l’angolino con un destro preciso e potente. E’ il gol del 2-2. Al 19′ altro brivido per la difesa romagnola: angolo di Giovinco, sul secondo palo c’è Santacroce che calcia di destro, la palla si stampa sul primo palo e schizza via. Al 22′ Okaka (entrato al posto di Musacci) non inquadra lo specchio della porta con un destro calciato all’altezza dello spigolo dell’area piccola. Al 30′ gran destro dal limite ancora di Okaka, Antonioli si distende e devia in angolo. Al 32′ altro palo del Parma, questa volta lo colpisce Valiani (entrato al posto di uno stanco Biabiany) con un sinistro poco dentro l’area di rigore; e anche in questo caso Antonioli ci mette la mano. All 44′ Valdes pesca Floccari con un preciso pallonetto che scavalca tutta la difesa del Cesena. L’attaccante ex Lazio stoppa e calcia di destro, ma è lento e favorisce l’intervento di Antonioli.

CESENA – PARMA 2 – 2
Reti: pt 40′ Floccari; st 1′ Santana, 8′ Del Nero, 16′ Paletta.

CESENA (4-3-1-2): Antonioli; Comotto (29′ st Benalouane), Moras, Rodriguez, Pudil; Santana (24′ st Ceccarelli), Arrigoni, Martinho; Del Nero (18′ st Djokovic); Mutu, Malonga.
A disp. Ravaglia, Lauro, Rennella, Von Bergen. All. Beretta
PARMA (3-5-2): Mirante; Santacroce, Paletta, Lucarelli; Biabiany (23′ st Valiani), Musacci (13′ st Okaka), Valdes, Galloppa, Gobbi (42′ st Marques); Giovinco, Floccari.
A disp. Pavarini, Brandao, Modesto, Morrone. All. Donadoni

Arbitro: Celi di Bari
Note: Spettatori 14.919 (2.805 paganti), incasso 204.095,47 euro. Prima del fischio d’inizio osservato un minuto di silenzio in ricordo di Tonino Guerra. Espulso Beretta al 46′ st per proteste. Ammoniti Paletta, Moras, Djokovic e Santacroce. Recupero: 1′ pt, 4′ st.