Donadoni non alimenta polemiche per il 2-2 finale di Marassi, ma esalta la prova complessiva della squadra. Pareggio giusto per l'ex marino che dalla prossima settimana riavrà  a disposizione Gilardino.

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DONADONI: “Sono dispiaciuto e rammaricato, perché questa era una partita che potevamo vincere. Sono contento per la prova di spessore dei ragazzi e sono scontento solo perché non sono riusciti a portare a casa i tre punti dopo le tante energie spese. Rispetto alle uscite precedenti il Parma mi è sembrato più convinto. Dobbiamo insistere e avere l’atteggiamento di oggi anche nelle prossime partite, così potremo fare bene. Questo è il momento giusto per predicare bene e razzolare bene. Non parlo di arbitri, ma solo di calcio giocato. Gli episodi dubbi li lascio giudicare a voi. Biabiany? Ha fatto una buona gara. Tempo fa avevo detto che Biabiany ha tutte le carte in regola per ricoprire diversi ruoli. Oggi ha intepretato bene questo, ma ci tengo a sottolineare la prestazione di tutta la squadra che nel totale mi è piaciuta molto. Bene anche il trio difensivo, che ha fornito una bella prova di compattezza. Floccari? Dall’ospedale mi giungono notizie confortanti, sembra che non sia niente di grave e siamo contenti per lui”.

MARINO: “Questo è un punto prezioso, che fa morale perchè pochi minuti dopo l’inizio della gara eravamo già sotto di un gol. La squadra ha cercato di reagire già nel primo tempo in cui abbiamo creato due occasioni per pareggiare. Credo che il pareggio (2-2) sia un risultato giusto. Se andiamo a contare tutte le occasioni avute, probabilmente sono state più di altre partite che eravamo riusciti a vincere. Sul 2-0 la mia paura era che i ragazzi potessero mollare. Abbiamo rischiato il tutto per tutto. Quello che conta è lo spirito, la squadra non si è mai arresa. Abbiamo concesso qualche ripartenza, ma era normale. In questo momento ci manca un attaccante di peso in avanti. Lo sappiamo. Spesso ci siamo trovati con pochi uomini in area. Gilardino si era reso disponibile addirittura oggi, ma non potevamo rischiarlo”.