Dipsiacere e rassegnazione, ma rinviare Parma-Fiorentina era un atto dovuto, considerando la straordinaria ondata di maltempo che da diversi giorni stanno mettendo in ginocchio Parma e tutta l'Emilia Romagna.
Il presidente Gjirardi e l’ad Leonardi hanno commentato la decisione di lega Calcio e Gos.
GHIRARDI: Il tempo non è dei migliori è instabile. C’è stata una nevicata la notte passata a Parma e anche stamani. Oltretutto le previsioni non sono buone, purtroppo. E’ per noi il secondo rinvio nel giro di due settimane, non giocare ci dispiace molto. Siamo carichi, arriviamo da risultati positivi, mister Donadoni ci ha dato una bella energia. Ripeto, siamo amareggiati e dispiaciuti. Hernan è uno di noi, il saluto ci sarà comunque, è una grande uomo oltre che un grande campione.
LEONARDI: Le previsioni meteo non danno un miglioramento, ma la preoccupazione più grande è data dal gelo e dal ghiaccio che si è depositato sugli spalti. Dopo quanto è accaduto con la Juve posso dire che è stata una decisione presa per temo, anche se quella fu una circostanza diversa perché aveva iniziato a nevicare con insistenza solo in giornata e dopo le 17, non il giorno prima. Per quel che ci riguarda possiamo garantire che abbiamo fatto tutto quello che era in nostro potere fare, così come era successo in occasione di quella che doveva essere la gara poi rinviata con la Juventus. Speravamo di giocarla, sono stati fatti tanti sforzi, poi risultati vani. Penso che il precedente del 31 gennaio abbia anche motivato chi ha preso oggi la decisione a non ripetere quell’esperienza. Posso dirvi che la data presumibile per il recupero con la Fiorentina sia quella del 7 marzo, con orario possibile delle 18.30.