Il Parma frena ancora la sua rincorsa e non va oltre lo 0-0 sul campo del Renate. Buona la prestazione degli emiliani che però non sono riusciti a capitalizzare le tante occasioni create.
La squadra di mister Cesare Beggi e del vice Marcello Gazzola, che dall’inizio del 2024 non è ancora riuscita a vincere in trasferta, perde ancora una volta punti a casa di una formazione di bassa classifica, allontanandosi ancora di più dalla capolista Cremonese (60), che ora vanta ben 17 lunghezze in più rispetto ai ducali (43), avvicinati da tutte le altre squadre della zona alta della classifica, che hanno vinto le rispettive gare. Ora l’Udinese (40), terza, ha solo 3 punti in meno; 4 la coppia Venezia ed Albinoleffe (39), 5 la Spal (38).
Il match si apre in maniera interessante, con entrambe le squadre che si mostrano desiderose di imporsi già dalle fasi iniziali: a dettare il ritmo è il Renate, che già nei primi minuti ha una buona occasione da gol, tirando in porta per tre volte consecutive sfruttando una disattenzione della difesa del Parma. I ducali iniziano a farsi sentire intorno al 10′, quando Cardinali sfonda dal lato destro e si accentra in area, servendo un buon pallone che viene però schermato dalla difesa del Renate. Al 21′ sono ancora i padroni di casa pericolosi con Iacovo che riesce ad aggiustarsi la sfera e aprire un buon tiro dal lato destro dell’area, che però si infrange contro la difesa posizionata. Sul finire del primo tempo sono gli emiliani a trovare un’altra occasione interessante grazie allo scambio tra Haj Mohamed e Flex, che vengono fermati sul più bello al limite dell’area dalla difesa lombarda.
La ripresa si apre in maniera sostanzialmente simile al primo tempo, senza particolari occasioni da gol ma con un buon ritmo e intensità fisica da parte di entrambi gli schieramenti. La prima grande occasione per il Parma arriva all’11’ quando Kowalski, buca la difesa e si invola verso la porta palla al piede; la retroguardia del Renate riesce ad impedirgli di tirare, ma il numero 9 apre per Mikolajewski, entrato da poco più di 30 secondi, che sbaglia un rigore in movimento, calciando alto da distanza ravvicinata. Al 23′ il Parma va ancora vicinissimo al gol del vantaggio: prima è il portiere di casa Bragotto a proteggere la propria porta con un intervento di alto calibro, e sull’azione successiva è il palo a tenere in vita le Pantere su colpo di testa di Kowalski. Il Renate, dal canto suo. riesce a mostrarsi pericoloso solo al 39′, quando Garavello fa una gran apertura per Ghibellini, che si coordina e calcia al volo: il tiro è molto potente, ma la posizione defilata gli impedisce di centrare lo specchio della porta. In pieno recupero però, al 48′ i ducali hanno un’ultima grande occasione con Cardinali che si invola verso la porta avversaria, tenendo la palla al riparo dagli avversari che provano a togliergliela: all’ultimo, però, non scarica la sfera, venendo così fermato a ridosso dell’area. Con questa ultima occasione finisce la sfida con le due squadre che si dividono la posta in palio.
RENATE – PARMA 0-0
RENATE: Bragotto, Mariani, Stavri Ziu, D’Addesio, Pellegrino, Deviardi (50′ st Cabezas), Ciarmoli (43′ st Serioli), Garavello, Ghibellini, Iacovo, De Leo (27′ st Torri).
A disposizione: Maccherini, Alfieri, Disca, Molinaro, Napoli, Pini, Remedi, Sassudelli, Viscardi. All: Savoldi.
PARMA: Moretta, Motti (32′ st Rossi), Flex, Amoran, Mengoni, Conde, Cardinali, Cozzolino (11′ st Lorenzani), Kowalski (27′ st Marconi), Terrnava (11′ st Mikolajewski), Haj Mohamed.
A disposizione: Borriello, Mancini, Bangala, Russo, Vranici, Nwajei. All: Beggi.
Arbitro: sig. Peletti di Crema.
Assistenti: sig. Porcheddu di Oristano e sig. Spina di Palermo.
Note: stadio “Riboldi” di Renate. Ammoniti: Ghibellini (R), D’Alessio (R), Haj Mohamed (P). Recupero: 0’ pt, 4′ st.