L’esordio di Giulia Ghiretti ai campionati europei Open (partecipano anche atleti extraeuropei, ma non concorrono per le medaglie) di nuoto paralimpico in corso di svolgimento a Funchal (Portogallo) è stato bagnato da un record italiano e da una medaglia d’argento. Ieri, infatti, la campionessa parmigiana, tesserata Ego Nuoto e Fiamme Oro, ha prima, per due volte, migliorato il primato nazionale, che già le apparteneva, nei 200 misti, poi ha ottenuto il secondo posto nella staffetta 4×50 20 punti.
Nei 200 misti, in batteria, aveva fissato il cronometro a 3’52”32 (precedente di 3’53”65): tempo che le ha permesso di qualificarsi per la finale del pomeriggio. Qui la nuotatrice è arrivata sesta, ma con il tempo magnifico di 3’48”93, abbassando ulteriormente il record italiano. Sul podio, invece, finiscono la norvegese Sarah Louise Rung (3’18”11), l’israeliana Inbal Pezaro e la spagnola Teresa Perales (3’41”53).
Poi, la sera, al Penteada Olympic Swimming Complex, è arrivata la grande sorpresa dalla staffetta 4×50 mista mista nella quale la Ghiretti ha affrontato la frazione a rana e ha diviso l’impresa con i compagni azzurri Vincenzo Boni, Federico Morlacchi e Arjola Trimi. E’ stato argento per la gioia di tutti, davanti alla Spagna e dietro all’Ucraina.
Ieri quindi è stata la giornata del riscatto per la Ghiretti, che sabato aveva esordito con i 50 farfalla, ottenendo il quinto posto con un tempo che non l’aveva pienamente soddisfatta (50’33”). Domani appuntamento con i 100 rana, specialità in cui la campionessa parmigiana è vicecampionessa europea e mondiale in carica. Giovedì, infine, l’ultima apparizione nei 50 dorso.