Il velocista parmigiano chiude al quarto posto la sua gara in 22"60. Arriva comunque un bronzo con la staffetta 4×100 mista dell'Esercito. A Paltrinieri il titolo dei 1500 con record italiano
La quarta giornata dei campionati assoluti primaverili aveva nella prova di Federico Bocchia il clou per gli atleti parmigiani impegnati. Per il nostrano King Shark, però, è mancata l’azzannata. Dopo essere arrivato in finale vincendo la sua batteria con il terzo tempo complessivo, un discreto 22”59 identico a quello di Marco Orsi, l’azzurro è rimasto ai piedi del podio con un tempo pressoché identico (22”60) in una gara che ha visto la rinascita di Luca Dotto, oro in 22”10 davanti a Orsi (22”34) e Leonardi (22”50). Un tempo e un piazzamento che al momento non gli danno il pass per Berlino ma c’è ancora tempo per poter rientrare. Una medaglia, però, Bocchia se la è messa al collo con la staffetta 4×100 mista dell’Esercito, giunta terza (50”57 il suo tempo di chiusura staffetta); Broglia invece con il team SMGM ha chiuso al 10° posto.
La giornata ha visto l’ennesima sfida tra Paltrinieri e Detti ma sui 1500 l’atleta della Coopernuoto e delle Fiamme Oro è imbattibile e si è imposto nettamente frantumando il suo record italiano con 14’44”50 .
Irene Grossi e Alessia Ferraguti erano nella staffetta B 4×100 misti femminile della Swim Pro SS9 che ha chiuso al 19° posto.
Francesco Broglia si è fermato nelle batterie dei 200 misti (22° in 2’06”71) così come Alessia Ferraguti, solo 35° tempo il suo 33”87 nei 50 rana.
Dei parmigiani iscritti, ieri solo Francesco Broglia era in vasca nei 50 farfalla. Il parmigiano dello SMGM Team Lombardia era giunto 13° nelle batterie con 24”85 e ha dovuto disputare lo spareggio con Erik Regini per entrare nella finale B. Non ce l’ha fatta, pur migliorandosi, nuotando in 24”72. Nei 400sl uomini, c’è stato un altro duello Detti-Paltrinieri vinto dal primo in volata.