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pinettimotorsport Marco Zanasi in azione nel precedente round 2024 del Balaton foto credits Ferrari

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Pinetti Motorsport: Zanasi a Jerez punta al sorpasso al vertice

ph. credits: Ferrari

Pinetti Motorsport: Zanasi a Jerez punta al sorpasso al vertice

È stato un inizio di stagione a dir poco spumeggiante per Marco Zanasi, approdato in pianta stabile nel Ferrari Challenge Europe, dopo averne assaggiato una gustosa fetta durante la scorsa stagione, e già protagonista di livello.

Il pilota di Maranello, al volante della Ferrari 296 Challenge curata da Pinetti Motorsport, ha aperto nel migliore dei modi il suo 2024 tra le mura amiche del Mugello Circuit, incassando un bis di piazze d’onore in categoria P-AM che lo hanno inserito di diritto nella rosa dei pretendenti al titolo, aggiungendo la ciliegina sulla torta di una gara 1 chiusa anche al terzo posto assoluto.
In Ungheria, in quel del Balaton Park Circuit per il secondo atto della serie che vede il portacolori della squadra corse di Colorno in battaglia per il Trofeo Pirelli AM, Zanasi si superava ulteriormente e, dopo aver chiuso ai piedi del podio in gara 1, ecco arrivare il primo sigillo della stagione, un successo di categoria che lo ha proiettato ai vertici della provvisoria.

Dopo due eventi infatti il maranellese figura in seconda posizione, a due sole lunghezze dall’attuale leader Viol e con un vantaggio di quattordici punti sul primo degli inseguitori.
“Il bilancio di inizio stagione è indubbiamente molto positivo – racconta Andrea Belicchi (coach Pinetti Motorsport) – e ci troviamo in lotta per il campionato, avendo già collezionato importanti riscontri nelle precedenti trasferte del Mugello e di Balaton. L’equilibrio regna sovrano in questa serie e credo che la battaglia sarà intensa fino all’ultimo appuntamento. Stiamo crescendo”.

Tutto è pronto quindi per il terzo atto del monomarca del cavallino rampante, quello previsto per l’imminente fine settimana al circuito di Jerez de la Frontera, dal 21 al 23 di Giugno.
“Zanasi non ha mai corso a Jerez – aggiunge Belicchi – ma, durante i test della scorsa settimana, direi che la pista gli è piaciuta molto. Siamo riusciti ad essere decisamente competitivi, nel confronto diretto con gli altri avversari che erano presenti. Parliamo di un tracciato da moto, con cordoli bassi, fatto di curve ad altissima velocità. Questa tipologia di circuito, combinata alle temperature torride previste, metteranno a dura prova le gomme”.
Il fine settimana si aprirà ufficialmente nella giornata di domani, Venerdì 21 Giugno, con la disputa di due turni di prove libere della durata di sessanta minuti.

Sabato 22 Giugno, a partire dalle ore dieci, semaforo verde sulla prima qualifica che decreterà la griglia di partenza di gara 1, prevista poco dopo le quindici.
Un format replicato anche per la seconda tornata, in programma per Domenica 23 Giugno.
“Il nostro principale tallone d’Achille è la gestione delle gomme – conclude Belicchi –perché Zanasi ha una guida molto aggressiva e dobbiamo migliorare su questo frangente. Sul giro secco siamo molto performanti ma stiamo lavorando sulla distanza, sia di guida che di setup”.

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