Riparte di slancio la stagione di Collecchio Corse: archiviata la pausa estiva, la scuderia di San Michele Gatti è subito brillante protagonista sia al rally del Friuli, sia in quello ligure della Lanterna.
La soddisfazione di maggior rilievo è quella che arriva dal Nordest. Nel rally udinese valido per il Campionato Italiano Rally, Martina Musiari coglie un sonante successo nella Suzuki Rally Cup navigando il pilota di Pellegrino Parmense Simone Rivia. Alla prima gara al fianco dell’esperto Rivia ed all’esordio in uno dei rally più complicati del panorama rallystico nazionale, la 21enne navigatrice ducale si esalta e mette a frutto il proprio talento e l’esperienza maturata in questa sua prima stagione completa, confezionando una prova maiuscola che ‘mette il turbo’ al pilota dell’Appennino Parmense (i due dominano la classifica della Suzuki Rally Cup sin dalla prima prova).
Ne esce così il primo hurrà stagionale per Rivia – quest’anno ancora all’asciutto nel trofeo di casa Suzuki, del quale è da anni uno dei principali protagonisti -, mentre Martina coglie il primo successo di rilievo nella sua ancora fresca carriera; il risultato ottenuto al Friuli evidenzia le qualità della talentuosa figlia d’arte e rappresenta un chiaro segnale che la vittoria quale miglior navigatrice nell’ambito della passata edizione del Rally Italia Talent (la foto di Romano Poli si riferisce a quest’occasione) non è certamente frutto del caso. Una gioia che esalta l’intero entourage di Collecchio Corse, nell’ambito del quale Martina sta trovando continue fonti d’ispirazione, a partire dagli insegnamenti di papà Clemente (navigatore di lungo corso e dai tanti successi alle spalle).
Decisamente positiva anche la partecipazione dei due equipaggi schierati da Collecchio Corse al rally della Lanterna e della Val d’Aveto, penultimo atto della Coppa Rally di Zona che abbraccia Lombardia e Liguria. Fausto Castagnoli e Silvia Minetti, su Skoda Fabia di Pool Racing, chiudono ottavi assoluti e quinti di classe R5 al termine di una gara giudiziosa, che li ha visti sempre navigare a ridosso delle posizioni di vertice (occupate dagli specialisti locali e dai protagonisti del campionato di Zona); l’equipaggio di Parma, che tornava sulla Skoda Fabia a quasi tre mesi dall’indimenticabile vittoria al rally Nazionale del Taro, ottiene consensi a scena aperta: i due azzeccano le scelte di pneumatici nella prima giornata da gara – caratterizzata da una certa variabilità meteorologica – e staccano tempi degni di nota, incrementando la propria esperienza sulla professionale vettura boema.
Si conclude sul secondo gradino del podio di classe A6 la gara di Massimo Minardi, in gara sulla familiare Citroen C2 preparata in Collecchio Corse; assecondato dall’ottimo navigatore genovese Federico Capilli, rivelatosi pedina essenziale nel raggiungimento del risultato, Minardi disputa la miglior gara di una stagione già di per sé positiva e centra questo argento di grande peso specifico. Decisamente valido il passo tenuto da Massimo e Federico, che consente loro di togliersi soddisfazioni non solo a livello di classifica di classe, ma anche nell’ambito di quella generale. Per Minardi, quello del Lanterna è il quinto podio stagionale in altrettante apparizioni: il bottino segna una vittoria di classe, due secondi e due terzi posti.