Che la velocità in circuito fosse il suo vero amore è ben noto ma quanto dimostrato da Amedeo Fico, in occasione del ritorno in pista, è andato ben oltre ogni più rosea aspettativa, mostrando un ottimo potenziale al debutto nella Formula X Italian Series.
Il vicepresidente di Collecchio Corse, archiviata la parentesi rallystica, ha deciso di cimentarsi nell’ATCC Sprint Series, un monomarca da affrontare al volante della Renault Twingo Cup.
In gara sull’esemplare di LEMA Racing il pilota di Felino cercava di prendere le misure durante le due sessioni di prove libere, tenutesi nella giornata di Sabato, crescendo in passo e fiducia.
“Durante le libere – racconta Fico (vicepresidente Collecchio Corse) – mi sono concentrato esclusivamente sul capire una vettura che non avevo mai guidato prima. Dopo aver corso nei rally non è stato semplice tornare a fare mie le dinamiche della pista ma eravamo soddisfatti”.
All’Autodromo dell’Umbria arrivava il primo momento chiave, quello delle qualifiche, ed il numero due della scuderia parmense chiudeva ai piedi della top ten, in dodicesima casella.
Ad alzare già il livello della difficoltà ci pensava il meteo ballerino ma in gara 1 Fico riusciva a mettere in campo una prestazione significativa, conquistando una più che meritata quinta piazza che si traduceva nel terzo gradino del podio nella classifica riservata agli Over 40.
L’inversione della griglia di partenza in gara 2, per i primi sei alla Domenica, catapultava il felinese in prima fila ma un problema tecnico non gli consentiva di sfruttare l’ occasione.
In affanno con il cuore pulsante della Twingo Fico precipitava verso le posizioni di rincalzo, riuscendo ad arginare la situazione con un’undicesima posizione che non gli toglie il sorriso.
Per lui, sostenuto in gara anche da Ame Racing, un bilancio da considerarsi più che positivo.
“È stata una bellissima esperienza – aggiunge Fico – ma i monomarca sono davvero tiratissimi. Ci sono piloti che hanno tante stagioni sulle spalle e competere in una griglia da venti vetture, tutte vicinissime, porta a trasformare ogni piccolo errore in un grosso danno. Sono più che soddisfatto della mia prestazione e la posizione rispecchia in pieno il risultato al quale potevamo ambire. Quello che conta è che mi sono divertito tantissimo, grazie a Collecchio Corse e ad Ame Racing che mi hanno dato l’opportunità di essere al via a Magione. Peccato per non aver potuto sfruttare l’inversione di griglia in gara 2 ma qualcosa nel motore non funzionava più come prima, credo forse elettronica, e mi sono trovato a girare due secondi più lento che in gara 1. Va bene così, sono cose che possono succedere e guardiamo avanti”.
Ben poco il tempo per recriminare sull’accaduto in quanto alla porta di Fico è già pronto a bussare il secondo round della serie, previsto per il 17 e 18 di Giugno all’Autodromo di Varano de’ Melegari, particolarmente sentito in quanto gara di casa nella quale rilanciare le proprie quotazioni, ripartendo da quanto di buono mostrato in questo round di apertura.