Era un anno che non saliva su una vettura da assoluta ma il tempo sembra non essere mai passato per un Edoardo De Antoni che, in occasione del Rally del Friuli Venezia Giulia, ha sfoderato un’altra prestazione in grado di confermare il suo valore.
Il pilota di Camposampiero, ritrovata la Skoda Fabia Rally2 di Motor Team, ha brillato nella classica di Coppa Rally ACI Sport in quarta zona, a coefficiente maggiorato a quota 1,5, andando a cogliere il terzo gradino del podio nella generale, in gruppo RC2N ed in classe R5 – Rally2, tenendo testa a tutti i più quotati protagonisti della serie federale, grazie anche al supporto di un Marco Del Torre che, al debutto tra i grandi, lo ha navigato al meglio. “Il livello della gara è stato molto alto – racconta De Antoni – e non possiamo che essere soddisfatti del risultato che abbiamo portato a casa. Sono molto contento per Marco, alla sua quarta gara ed alla prima su una vettura così importante. Dovevamo trovare il ritmo, sia tra di noi che per lui stesso. Siamo partiti con testa, senza rischiare, ma, pur avendo una Skoda non di ultima generazione, abbiamo visto che i tempi erano buoni. A metà giornata Bravi ha commesso un errore e ci siamo trovati secondi. Abbiamo cercato di difendere la posizione ma, a causa di qualche errore, non ci siamo riusciti ed abbiamo pure dovuto sudare per recuperare il podio. Grazie al team, ci ha messo grande professionalità, ed a tutti i partners coinvolti”.
I motivi per festeggiare, nella sede di Collecchio Corse, non sono mancati anche in occasione di un Rally Adriatico che, sempre tra Sabato e Domenica, chiudeva il Raceday Rally Terra. Tra i protagonisti la giovane Martina Musiari che, dettando le note a Jader Vagnini su una Skoda Fabia Rally2, ha concluso la serie ai piedi del podio assoluto ed in raggruppamento B. Poca fortuna sugli sterrati marchigiani, dato il ritiro che ha vanificato un buon nono assoluto.
L’evento, valevole anche per il Campionato Italiano Rally Terra, vedeva al via altri due portacolori della scuderia di Felino, impegnati nella Coppa Rally ACI Sport di zona cinque. Trasferta complicata per Mauro Arati, con Andrea Musolesi su una Renault Clio RS di gruppo N curata da Duemme Motorsport e sostenuta da MJM Racing Team, protagonista di alcune disavventure che si sono concretizzate nel terzo di classe N3 e nel quinto di gruppo RC5N. Una due giorni in difesa che gli consente di mantenere il comando della provvisoria di CRZ. “Qualche testacoda di troppo ed una foratura ci hanno penalizzato – racconta Arati – nonostante le temperature elevate e la tanta polvere, abbiamo cercato di tenere botta, vincendo un paio di speciali sul finale e portando a casa punti importanti per una Coppa Rally ACI Sport che ci vede ancora in testa, seppure di una sola lunghezza. Siamo soddisfatti ed un ringraziamento particolare va a Duemme Motorsport perchè ci ha dato una vettura perfetta. Grazie a tutti i partners ed alla scuderia Collecchio Corse. Ci rivedremo a Settembre”.
Gara filata liscia o quasi per Milo Pregheffi, con Anita Lamberti Zanardi sulla Mini Cooper di Autotech in versione Racing Start, vincitore in solitaria della classe RSTB16 e bravo a non commettere errori, sempre dietro l’angolo quando a mancare è la sfida con i diretti antagonisti. Per il pilota di Felino, a differenza del compagno di colori di Toano, sono arrivati punti importanti che gli consentono di rafforzare il primato in CRZ, nella speranza di incontrare validi avversari.“In uscita dalla terza speciale abbiamo scoperto un problema ad un ammortizzatore – racconta Pregheffi – e pensavamo addirittura di gettare la spugna. Grazie ai ragazzi del team tutto è stato risolto ed abbiamo condotto una gara tranquilla, senza forzare. Siamo distrutti, per il caldo e la polvere, ma l’esperienza è stata indubbiamente formativa. Grazie a tutti, alla scuderia, ai partners ed alla mia compagna, di abitacolo e nella vita, che diventa sempre più brava”.