Venticinque anni di attività è l’importante traguardo conseguito proprio in questi giorni dalla ASD Manici Racing Team di Neviano degli Arduini, fondata nel 1999 dai fratelli Stefano e Alessio Manici e poi, negli anni, portata avanti dai familiari.

Il team parmense ha iniziato la stagione 2024 poche settimane fa con la bella vittoria del pilota austriaco Rafael Neuner sul circuito di Pannoniaring nella prima prova del Trofeo BTR Performance. È dello scorso fine settimana, invece, l’inizio del Campionato Italiano Velocità in Salita, dove il 21 volte campione italiano Manici è ritornato alle competizioni dopo quasi un anno di stop a causa del rovinoso infortunio dello scorso anno a Isola del Liri. Al via nella doppia tappa umbra anche Marco Giovannoni, anch’egli impegnato nella categoria naked 1000. Le prove del venerdì si sono svolte sotto ad una pioggia alternata a sole definite poco utili dai piloti anche a causa di un asfalto scivoloso che necessitava di molta cautela nel percorrerlo. Per fortuna il meteo è decisamente migliorato nei due giorni di gara, e i piloti del team Manici hanno potuto prendere poco alla volta confidenza con il tracciato che, salita dopo salita, migliorava.
Per Manici sono arrivate due vittorie complessive, anche se una manche di gara è stata vinta da Lucio Cazzin, autore di un’ottima performance; invece, Marco Giovannoni ha chiuso sempre a podio (sabato secondo e domenica terzo).

Ecco le parole di Manici: «È stato un weekend abbastanza complicato per me, visto il lungo stop da cui venivo, ed il tracciato di Deruta, da sempre scivoloso, non ha semplificato le cose. Alla fine comunque sono riuscito a fare dei buoni tempi in linea con quelli dello scorso anno, che mi hanno permesso di vincere tre manche su quattro e portarmi in testa al campionato».

Ora un mese di pausa prima del secondo round Civs sul percorso di Pieve Santo Stefano – Passo allo Spino (AR).