È una storia che si ripete e, come nella stagione 2021, anche quest’anno toccherà al Rally del Casentino vestire un ruolo particolarmente delicato, quello di potenziale arbitro anticipato in una lotta molto serrata per la vetta dell’International Rally Cup.

Marcello Razzini si presenterà al via del terzo appuntamento della serie con il morale ad alti livelli, reduce dalla seconda posizione assoluta sulle strade di casa del Taro, come due anni fa, e con tanta voglia di scrivere una storia diversa rispetto all’ultima apparizione nell’aretino. Guardando alla classifica assoluta il pilota di Parma figura attualmente al terzo posto, accusando un divario di sole quattro lunghezze da Sartor e di dieci dall’attuale leader Signor.
La trasferta a Bibbiena potrebbe già dare una significativa rimescolata alle carte, in virtù di un coefficiente che salirà a quota 1,25, aggiungendo ulteriore pepe ad una sfida già intensa. “Nel 2021 ci stavamo giocando il titolo assoluto – racconta Razzini – ed arrivavamo al Casentino dopo il bel secondo ottenuto al Taro. Una foratura ci aveva tolto la gioia di poter competere fino all’ultimo, tagliandoci fuori dalla corsa al primato. Quest’anno ci presentiamo nuovamente al via, dopo il secondo assoluto del Taro, ma faremo di tutto per scrivere un finale diverso alla nostra storia. Siamo in dieci punti, per quanto riguarda i primi tre, ma dietro di noi abbiamo rivali particolarmente tosti. Non potremo dormire sonni tranquilli ma cercheremo di spingere al massimo, consapevoli di avere a disposizione un pacchetto tecnico competitivo”.

Un Casentino che, al netto della sfortuna targata 2021, si è rivelato spesso amico del portacolori di Collecchio Corse, settimo assoluto nel 2020 e quarto nell’edizione del 2018. “Abbiamo già corso varie volte qui – sottolinea Razzini – ed abbiamo spesso portato a casa ottimi risultati, sia nella classifica generale che più indietro, quando correvamo nelle classi minori. Siamo pronti a vendere casa la pelle perchè vogliamo giocarci ogni nostra chance”.
Ad attendere Razzini a Ferrantina, sede dello start, ci sarà la consueta Skoda Fabia Rally2 Evo di By Bianchi Rally Team, pronta per essere condivisa con l’inseparabile Gianmaria Marcomini. Due le prove speciali previste per la serata di venerdì 7 Luglio, un doppio passaggio su “Rosina” (7,48 km) che andrà ad anticipare un Sabato 8 Luglio che si aprirà su “Caiano” (11,41 km) e “Barbiano” (7,40 km), prima di affrontare la selettiva “Crocina” (22,88 km).

Il pomeriggio continuerà con un secondo giro su “Caiano” e “Barbiano”, spostandosi poi verso l’iconica “Talla” (29,45 km) che, corsa in notturna, rivestirà i panni di giudice della due giorni. “Un percorso con prove interessanti e con un buon grip – aggiunge Razzini – ma ad essere fondamentale sarà il degrado gomme, date le alte temperature in gioco. Grazie a tutti i nostri partners, in particolare a Collecchio Corse ed al suo presidente Gianni Assirati”.

(Marcello Razzini in azione nel precedente Rally del Taro 2023 – Foto: Mario Leonelli)