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La coppia D’Arcio-Romei si aggiudica l’edizione 2016 del rally nazionale del Taro

La coppia D’Arcio-Romei si aggiudica l’edizione 2016 del rally nazionale del Taro

Alla guida della Peugeot 207 Super 2000 Eurosport Luciano D’Arcio e Gabriele Romei vincono meritatamente questa edizione del Rally Nazionale del Taro con un poker di vittorie parziali giocato nella giornata di ieri con la disputa delle prime quattro speciali. Oggi il suo compito era quello di amministrare il sufficiente vantaggio che gli ha permesso di conquistare la vittoria finale. Alle loro spalle, Paolo Zanni e Stefano Incerti, sempre in crescendo, vincono la classe A7 con la Renault Clio Williams e giungono secondi assoluti staccati dai vincitori di 46 secondi. Terzi sul podio, dopo una bella lotta con gli avversari, sono Riccardo Brugo e Flavio Bevione vincitori di una speciale e della Classe R3C conquistata con la loro Renault New Clio che chiudono terzi assoluti a 1’09”3. Solo quarti Iceman-Malvermi più arzilli nella seconda parte di gara staccati alla fine di 1’27”3 che chiudono davanti Mazza-Rossi su Clio A7 a 1’36”4.
PS5 Folta Km 10,96 ore 13,32 – Riccardo Brugo e Flavio Bevione si aggiudicano la prima prova della giornata, la quinta della gara Nazionale, impiegando 7’08”8 a percorrere i quasi undici chilometri di speciale. Gli attuali leader della classifica provvisoria D’arcio-Romei sono secondi in prova distaccati di 5”7 ma per niente impensieriti da questo gap, infatti l’importante per loro è rimanere davanti a Zanni-Incerti +6”7, secondi nella provvisoria, ora a 47 secondi e due. Beltrame-Goi su Clio S16 escono quarti +11”3 davanti a Iceman-Malvermi +15”6 su Peugeot 207 S2000 VM Motor Team.
PS6 Tornolo Km 4,43 ore 11,21 – è la volta di Gabriele Beltrame e Debora Goi aggiudicarsi la prova speciale in 3’22”6, seguito da Iceman ad 1”6 e da Brugo a 2”3 che si garantisce il bronzo nell’assoluta. Anche Zanni col quarto tempo +5”1 fissa il suo destino nella piazza d’onore della generale che chiude in prova davanti proprio al suo antagonista principale D’Arcio +6”3 che amministra sapientemente il buon lavoro fatto nelle due giornate di gara e va avincere in scioltezza il Rally Nazionale del Taro.

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