Con il tempo di 5’38â€5 segnato sulla prova speciale di Bardi, Felice Re, affiancato da Mara Bariani su Citroen C4 WRC, è il primo leader del 20° Rally Internazionale del Taro.
Il forte driver comasco, già plurivincitore del Trofeo Rally Asfalto nazionale ma per la prima volta sulle speciali della Valtaro, ha fatto suo l’antipasto della gara, dimostrando quindi di avere serie intenzioni per la vittoria finale. Alle sue spalle, con un distacco di soli 2”2, la Ford Focus WRC di Corrado Fontana, che il Rally del Taro lo ha già vinto nel 2006 ed è tornato nella serie Irc dopo qualche anno di assenza. Terza posizione provvisoria ad appena 2”3 per il campione incarica Irc, Manuel Sossella, che ha voluto prendere le misure alla Ford Fiesta WRC con la quale è al debutto. A completare il podio sono la Citroen Xsara WRC di Luca Amborosoli, profondo conoscitore delle speciali della Valtaro, e il giovane Stefano Albertini, che piazza la sua Peugeot 207 in vetta alla classe S2000.
Grande battaglia anche nelle altre classi, con il toscano Alessio Santini che guida il plotone delle Renault Clio S1600 e il giovane Andrea Crugnola, anch’egli al debutto nel Rally del Taro, al comando dell’affollatissima classe R3C e del trofeo Renault CLio R3 Irc.
Distacchi minimi e tanti piloti decisi a vender cara al pelle, ingredienti che lasciano presagire scintille per la giornata di domani, quando la sfida si infiammerà lungo le rimanenti otto prove speciali con un meteo capriccioso sicuramente in grado di influire sulle prestazioni e sul risultato finale: un avversario in più da vincere.
87 EQUIPAGGI AL VIA, CON L’I.R.C. CHE RAGGIUNGE QUOTA 62
Sono stati 87 gli equipaggi che hanno preso il via dal palco partenza di Largo Roma a Borgotaro. Un numero importante così come quello degli iscritti al campionato IRC, che alla sua prima gara stagionale ha già toccato quota 62 adesioni. In una Borgotaro baciata da un caldo sole primaverile era presente il pubblico delle grandi occasioni, che era accorso numeroso anche questa questa mattina a Bedonia per lo shakedown in paese. Spettacolare cornice anche a Bardi, dove la partenza della prova speciale e le prime curve nel cuore del paese hanno regalato un vero e proprio spettacolo.